Giallo a Cordova, rubata una maglietta autografata da Maradona durante “El mes di Diego”

A Cordova una giornata gratuita nel Museo dell'Industria. Gadget, mercatino, maglie ed anche la vista sensoriale che riproduce per i ciechi il gol contro l'Inghilterra (La Voz)

Maradona

Giallo a Cordoba, in Argentina. Un furto ha interrotto la mostra “El Mes di di Diego” , l’omaggio annuale che si tiene nella città per ricordare Diego Armando Maradona. Gli organizzatori hanno segnalato il furto di una maglia del Newell’s Old Boys autografata dal Pibe de Oro e esposta al Museo dell’Industria. Ne dà notizia La Voz

La maglietta rubata

“La maglietta apparteneva a un collezionista di Villa Carlos Paz e faceva parte di una collezione privata di oggetti legati all’idolo. Il furto è avvenuto sabato pomeriggio, 1° novembre, quando qualcuno ha scavalcato la recinzione di sicurezza e ha raggiunto l’area centrale della mostra, dove era stato allestito un santuario dedicato a Maradona. Il giornalista Gregorio Tatian, organizzatore della mostra, ha spiegato che la maglia aveva un enorme valore simbolico: “Non la indossava in partita, ma era autografata e dedicata con la frase ‘ Con amore, Leproso ‘ . Per noi ha un valore sentimentale incalcolabile”. Tatian ha spiegato: “Qualcuno ha saltato la recinzione e ha preso la maglia. Stiamo cercando di recuperarla. Qualsiasi filmato o video di quel momento potrebbe essere fondamentale”.

La maglia del Newell’s Old Boys faceva parte di una speciale teca dedicata al periodo di Maradona nel club di Rosario nel 1993. Dal 2013, l’ evento “Mese di Diego” riunisce collezionisti, tifosi e artisti di Córdoba che espongono oggetti, fotografie e cimeli legati al calciatore. Nei suoi undici anni di storia, la mostra non era mai stata oggetto di furti. La perdita ha suscitato indignazione tra gli organizzatori e i visitatori che ogni anno si recano al Museo dell’Industria per rendere omaggio a “El Diez” (I Dieci). “Non è solo una maglietta, è parte della nostra identità popolare”, ha detto Tatian. L’organizzatore chiede l’aiuto del pubblico. Qualsiasi informazione può essere inviata all’account Instagram @elmesdeldiego o al 351-8606347, un canale creato per ricevere suggerimenti anonimi”.

 

Cos’è El Mes di Diego (Maradona)

“E

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da El Mes del Diego (@elmesdeldiego)

l Mese di Diego, è un evento che si celebra ininterrottamente nella città di Cordova dal 2013 in onore di Diego Armando Maradona. Quest’anno, l’evento si è tenuto presso il Museo dell’Industria con ingresso gratuito. Nel corso delle sue dodici edizioni, il Mese di Diego si è affermato come un evento culturale e comunitario che si svolge in diversi quartieri e in luoghi pubblici e privati ​​della città. La sua premessa rimane la stessa: un incontro aperto a tutti, a cui chiunque può partecipare, che sia o meno un tifoso di Maradona. Tra le novità più interessanti, la tradizionale serigrafia, dove il pubblico può portare un capo di colore chiaro e farlo stampare gratuitamente con un disegno di Diego Maradona. Quest’anno si aggiunge anche l’Espacio Pelusa, uno spazio pensato per i bambini, dove potranno divertirsi con attività legate al leggendario numero 10.

L’evento include anche un’esperienza sensoriale intitolata “Il sole di Diego tra i ciechi “, creata in collaborazione con insegnanti specializzati in disabilità visiva, che invita i partecipanti a rivivere, attraverso i sensi, lo storico gol contro l’Inghilterra. Inoltre, una novità è l’Altare di Maradona, un luogo dove lasciare messaggi, foto o oggetti che esprimano affetto e memoria collettiva attorno a Maradona. Per tutto il pomeriggio presenti food truck, stand di imprenditori che hanno venduto prodotti a tema Maradona, una mostra fotografica di Tomikoshi, letture astrologiche dal titolo “Da quale pianeta vieni?” , tatuaggi a prezzi accessibili, la proiezione del “Documentario Maradona ” e performance dal vivo di artisti, tra cui El Cape, insieme a DJ ospiti. E, come ogni anno, il Chiosco del Mese di Diego offre à souvenir e cimeli per coloro che desiderano sostenere questa iniziativa autogestita e senza scopo di lucro”.

Correlate