Altra tegola in difesa per Conte: Beukema ha l’influenza, col City potrebbe toccare a Juan Jesus (Repubblica)
L'olandese è dato in dubbio per giovedì. Juan Jesus è l'unico difensore rimasto, Rrahmani è infortunato. "Proverà invece a stringere i denti Meret"

Mg Dimaro 22/07/2025 - amichevole / Napoli-Arezzo / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Sam Beukema
Mancano poco più di 48 ore all’atteso debutto del Napoli in Champions League contro il Manchester City (Giovedì ore 21 all’Ethiad Stadium), e Antonio Conte rischia di perdere un’altra pedina importante della difesa dopo l’infortunio di Rrahmani: Sam Beukema – che aveva preso il posto del kosovaro nella gara di sabato con la Fiorentina – è in dubbio a causa dell’influenza. A riportarlo è l’edizione odierna de La Repubblica. Poiché Rrahmani è infortunato, l’unico difensore centrale rimasto è Juan Jesus. Marianucci non è in lista Champions. A meno che non decida di far giocare Olivera centrale (lo ha già fatto lo scorso anno), oppure Di Lorenzo.
Verso City-Napoli, Beukema a rischio forfait
“Conte dovrà fare a meno in Inghilterra di Rrahmani, che però sta bruciando le tappe del suo recupero ed è vicino al rientro. Allarme doppio quindi per l’influenza di Beukema, al momento di dubbio. Proverà invece a stringere i denti Meret che ha già ripreso da allenarsi dopo il fastidio muscolare accusato a Firenze”, si legge sul quotidiano.
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Meret è pronto a giocare, ora la scelta toccherà a Conte (Corsport)
Il Corriere dello Sport, con Fabio Mandarini, scrive che Alex Meret è tornato disponibile per la prima di Champions giovedì sera sul campo del Manchester City di Guardiola e Donnarumma.
Scrive il Corsport:
La notizia numero uno della giornata inaugurale di allenamenti, dopo le ventiquattro ore di riposo concesse da Conte alla squadra in coda alla vittoria di Firenze, è che Meret insegue il recupero verso la grande notte di Champions con il City. La seconda è che può acciuffarlo: ed è quella da titolo.
Il portiere è stato costretto a rinunciare alla partita contro la Fiorentina, che sarebbe stata la terza consecutiva dal primo minuto in quest’inizio stagione segnato dall’interessante concorrenza con Milinkovic-Savic, per un affaticamento muscolare rimediato poche ore prima di scendere in campo. E così, tribuna e timori. E il dubbio di dover rinunciare anche all’esordio europeo di giovedì. Il grande ritorno in Champions dopo 555 giorni d’attesa trascorsi a guardare gli altri. Ieri, però, Alex ha cominciato ad avere una prospettiva diversa alla ripresa dei lavori al centro sportivo di Castel Volturno: tanto da chiudere la giornata con l’idea di poter recuperare in tempo. Disponibile e pronto a giocare. Fermo restando il principio di fondo: la scelta spetterà a Conte. Sì, sarà come sempre l’allenatore a decidere se rilanciare immediatamente Meret dopo aver acquisito ogni tipo di rassicurazione sulla sua tenuta fisica oppure se lanciare Milinkovic anche a Etihad, dopo il debutto assoluto con il Napoli andato in scena al Franchi.