Allegri insegna ai nerd (e a Italiano) come si domina una partita col 38% di possesso palla (nonostante Gimenez Calloni)
Milan-Bologna 1-0. Con tre giocatori e tre quarti (Modric, Rabiot, Loftus e Saelemaekers) impartisce lezione di football ai seguaci del calcio trigonometrico. Vittima della narrazione ciuccia, distorta e mistificatoria che avvolge il calcio contemporaneo

Db Milano 14/09/2025 - campionato di calcio serie A / Milan-Bologna / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Luka Modric
Allegri insegna ai nerd (e a Italiano) come si domina una partita col 38% di possesso palla (nonostante Gimenez Calloni)
Milan-Bologna 1-0. Con Massimiliano Allegri in panchina, il Milan non avrebbe mai perso la finale di Coppa Italia contro il Bologna di Italiano. A San Siro è andato in scena uno spettacolo di calcio. Tema: insegnare ai presunti nerd come si domina una partita col 37% di possesso palla. Roba per intenditori di pallone, nemmeno di calcio. Il tutto senza Leao e con Pulisic a un quarto di servizio (entrato solo nel finale). Ha colpito anche quattro pali.
Allegri schiera subito dal primo minuto Rabiot, Loftus-Cheek e ovviamente Modric. Quando si accendono, i tre praticano un altro sport. A supporto c’è Saelemaekers calciatore di intelligenza sopraffina. È lui nella ripresa a servire a Modric un assist delizioso. È lì sulla destra, vede con la coda dell’occhio Modric avanzare da centrocampo, temporeggia e poi glielo porge con sopra scritto “basta spingere”. Modric arriva e spinge. Milano uno, Bologna zero.
I rossoneri, stasera in orrida tenuta gialla, giocano praticamente tutta la partita in dieci. Là davanti c’è il povero Gimenez che è un buon centravanti ma è in crisi depressiva andante. Sbaglia di tutto. Si divora gol su gol. Due solo davanti a Skorupski, una volta lo supera pure. Sembra la reincarnazione calcistica di Calloni (o del brasiliano Serginho).
Il Bologna non si rende mai pericoloso. Si avvita nel suo calcio comprensibile solo agli esperti di trigonometria. Di certo abbiamo visto di meglio dal Bologna di Italiano. Deve ancora ingranare in questo campionato. È alla seconda sconfitta in tre partite.
Alla fine il signor Max viene espulso per proteste a causa di un rigore prima assegnato e poi revocato. Si agita ma alla fine la partita la porta a casa.
Quanti danni ha fatto ad Allegri la narrazione ciuccia, distorta e mistificatoria che avvolge il calcio contemporaneo. Si accontenta dei risultati. Due vittorie in tre partite. Con una squadra modesta. Beati coloro i quali lo considerano scarso: vivono felici e spensierati.