Il neopromosso Neom è l’upgrade del calcio arabo: comprano i migliori giovani francesi e lavorano a una città futuristica

Le Parisien: basta vecchi. Il Neom è stato acquistato dal Pif, sta rivoluzionando il mercato puntando al futuro. Dietro c'è un mega-progetto di città forse irrealizzabile

Cristiano Ronaldo Neom

Nassr's Portuguese forward #07 Cristiano Ronaldo reacts during the AFC Champions League football match between Saudi Arabia's Al-Nassr and UAE's Al-Ain at Al-Awal Park Stadium in Riyadh on March 11, 2024. (Photo by Fayez NURELDINE / AFP)

L’Al-Nassr, l’Al-Ittihad, o l’Al-Hilal. Ormai li conosciamo. Ma il Neom Sports Club? E’ stato appena promosso in Saudi Pro League e sta dominando il mercato. Ne scrive Le Parisien.

“Dopo aver ingaggiato Christophe Galtier in panchina, il club ha deciso di continuare la sua corsa agli acquisti nel campionato francese. Dopo aver ingaggiato due attaccanti del Lione, Alexandre Lacazette (34, svincolato) e Saïd Benrahma (29, 12 milioni di euro), e il portiere del Nizza Marcin Bulka (25, 15 milioni di euro), il Neom ha ora rivolto la sua attenzione al settore giovanile francese. I dirigenti sauditi hanno messo gli occhi sul centrocampista del Reims Amadou Koné (20 anni, 13 milioni di euro), sul giovane difensore centrale del Nantes Nathan Zeze (20 anni, 20 milioni di euro) e sul talento offensivo del Monaco Saïmon Bouabré (19 anni, 12 milioni di euro). Questi ultimi due, entrambi nazionali francesi Under 21, hanno ceduto al fascino del Medio Oriente, probabilmente attratti dalle cifre esorbitanti dei loro contratti”.

Per il giornale francese “si tratta di una politica di trasferimenti senza precedenti in Arabia Saudita, guidata dal presidente Meshari Al-Motairi, che, attraverso un reclutamento maggiormente incentrato sui giovani, mira a dimostrare agli altri club del campionato che è possibile attrarre giocatori più giovani. Soprattutto, il Neom sta dimostrando il suo impegno nel costruire una squadra a lungo termine”.

Manco a dirlo il Neom fa parte del parco di squadre che appartengono al fondo sovrano saudita (il Pif), con Al-Ittihad, Al-Ahli, Al-Hilal, Al-Nassr e Al-Qadisiyah. Ora pare ne sia proprio il centro.

Che cos’è il progetto Neom

Anche perché il progetto Neom non riguarda tanto il calcio ma l’idea di costruire una città futuristica, lunga 170 km e larga 200 metri tra il deserto e il Mar Rosso, che nei progetti iniziali doveva ospitare 9 milioni di persone entro quindici anni. Una popolazione che supera di quattro volte quella di Parigi. Per dire. Un progetto da 500 miliardi di dollari, il cui completamento era previsto per il 2039, ma che poi è stato ridimensionato ad un tratto di 2,4 km, da realizzare entro il 2030 per una popolazione stimata di 300.000 abitanti entro la fine del decennio.

“Il cuore di questa città per ora fantasma sarà lo stadio del Neom – continua Le Parisien – uno stadio da 46.000 posti sospeso a 350 metri da terra, la cui costruzione dovrebbe cominciare entro il 2027. Per ora giocano in uno stadio tradizionale da 12.000 posti a Tabuk.

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