Al Mondiale per club gli arbitri avranno una bodycam per mostrare immagini esclusive
Le novità elencate dalla Gazzetta: le decisioni del Var spiegate a tutto lo stadio; il fuorigioco semiautomatico; il portiere non potrà tenere la palla più di 8 secondi; il doppio tocco nei calci di rigore.

Italian referee Maurizio Mariani checks the checks the Video Assistant Referee (VAR) prior to grant a penalty to Napoli during the Italian Serie A football match between AC Milan and Napoli on September 18, 2022 at the San Siro stadium in Milan. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP)
Nella giornata di ieri, il presidente della Commissione arbitrale della Fifa Pierluigi Collina in videoconferenza ha spiegato le novità che riguardano gli arbitri che vedremo al Mondiale per club.
Le novità del Mondiale per club: gli arbitri avranno una bodycam
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport:
Non è una rivoluzione ma un bel passo in avanti, sì. Sotto tanti aspetti: regolamentare, tecnologico e soprattutto dello spettacolo. Ecco allora il primo zuccherino della Fifa per i tifosi, che sia allo stadio sia in diretta planetaria potranno gustarsi immagini esclusive provenienti da una bodycam indossata dall’arbitro e integrata nel sistema centrale insieme alle immagini live, ai replay e agli highlights. Tutti i direttori di gara saranno equipaggiati di una piccola videocamera posizionata a livello occhi. Non tutto andrà mostrato. Le immagini saranno prima controllate e solo quelle non controverse saranno trasmesse. Restando nel campo dell’“intrattenimento”, i filmati e le immagini usati durante la revisione al monitor saranno trasmessi in diretta sui maxischermi degli stadi. E una volta terminata la revisione, lo stesso direttore di gara annuncerà le ragioni che lo hanno portato alla decisione.
L’implementazione tecnologica riguarderà anche una nuova versione del Saot, il fuorigioco semiautomatico. Come spiega Collina, «il sistema manderà una notifica audio istantanea all’assistente in caso di posizione irregolare in modo che questi possa alzare subito la bandierina». Ovviamente, si parla soltanto di casi evidenti, tutto il resto continua a rimanere sotto la giurisdizione del Var. Cambia la regola, o meglio il tempo a disposizione del portiere per tenere la palla in mano. Prima erano sei secondi e ora otto. Se si va oltre gli 8 secondi, calcio d’angolo per l’avversario. In caso di doppio tocco nel calcio di rigore, si introduce in concetto di accidentale e volontario. Nel primo caso, si fa ripetere il tiro se finito in rete e se non è gol la squadra avversaria godrà di una punizione indiretta; se il doppio tocco è volontario, punizione indiretta.