Dramma per l’Ajax di Farioli, perde il campionato alla penultima giornata al 99′ con un uomo in più – VIDEO
Al 93' espulsione per un giocatore del Groningen sul 1-2 per l'Ajax. Al 98' punizione in area, mischione e palla in rete. Al 99' è 2-2. A Eindhoven, il Psv esplode di gioia

Nice's Italian head coach Francesco Farioli during the French L1 football match between OGC Nice and Stade Brestois 29 (Photo by Valery HACHE / AFP)
Dramma Ajax. La squadra di Farioli vede la vetta dell’Eredivisie sfuggirgli di mano a una sola giornata dalla fine. Il Psv è avanti con 76 punti, Ajax dietro a 75. E le responsabilità sono tutte dei Lancieri. Ieri al 99′ hanno concesso il gol del pareggio al Groningen. Ciò che è peggio è che l’Ajax era anche in superiorità numerica dal 93′ per via dell’espulsione del calciatore del Groningen Valente.
A kilometri di distanza, a Eindhoven, i giocatori erano ancora in campo dopo il 4-1 all’Heracles. Il Psg e i suoi tifosi attendevano di sapere il risultato finale dell’Ajax. Come si vede da alcuni video che circolano in rete, al Philips Stadion il silenzio durato almeno dieci minuti dopo il fischio finale, viene interrotto da un boato per la notizia del pareggio dell’Ajax.
It all changed at PSV very quickly. pic.twitter.com/IKshLydoEm
— Will Downing (@WillDowningComm) May 14, 2025
Così l’Ajax ha perso il filo e la testa a Groningen concedendo il pareggio (2-2) nel recupero alla fine di una serata incredibile (90°+9). L’Ajax abdica al trono, aveva ancora nove punti di vantaggio dopo la 29esima giornata.
L’Ajax dovrà battere il Twente in casa e sperare in un’improbabile sconfitta o pareggio del Psv per il titolo.
Farioli uomo copertina dell’Ajax, il tecnico “dal curriculum leggero” sta facendo ricredere gli scettici
Francesco Farioli sta facendo rinascere l’Ajax, che lo scorso anno era sprofondato in un buco nero da cui sembrava difficile uscire. L’ex allenatore del Nizza questa sera si ritroverà davanti il Francoforte in Europa League e dovrà cercare di rimontare, in trasferta, il 2-1 dell’andata subito.
L’Equipe scrive:
L’Ajax si sta finalmente riprendendo e deve ringraziare Francesco Farioli. Capolista in Eredivisie, il club può congratularsi con se stesso su una cosa: aver affidato la panchina al 35enne italiano. I dirigenti lo hanno strappato al Nizza lo scorso maggio, convinti che fosse il profilo ideale. Ambito da molte squadre europee, Farioli ha scelto di assumersi le responsabilità di una squadra in una crisi sportiva senza precedenti. In un club che spesso favorisce i tecnici locali, l’arrivo di uno straniero trentenne, con un curriculum ancora “leggero”, ha suscitato la curiosità degli osservatori.
Farioli, col suo fare metodico, si sè sforzato di dare nuova vita a una squadra che era gravemente in calo. Il tecnico si è posto obiettivi specifici: incidere sull’aspetto mentale dei giocatori, costruire un gruppo sano, porre fine alla moltitudine di infortuni con uno staff all’altezza. Senza acquisti importanti e con molte cessioni, l’italiano ha cercato di rivitalizzare giocatori promettenti, come il difensore croato Josip Sutalo e il centrocampista di casa Kenneth Taylor. Se l’Ajax, che oggi affronta l’Eintracht Francoforte negli ottavi di Europa League, ha beneficiato del crollo del Psv nel 2025 (2 vittorie in 8 partite) e dell’incostanza del Feyenoord, il merito di non mollare va all’allenatore, che vuole conquistare il campionato che manca dal 2022.