ilNapolista

«Ci sono voluti otto anni per intervistare Mbappé. E ancora mancano 30 minuti»

Il giornalista che ha intervistato Mbappé a Le Parisien: «C’è anche un’intervista incrociata con sua madre. L’obiettivo era fare un’intervista che durasse nel tempo»

«Ci sono voluti otto anni per intervistare Mbappé. E ancora mancano 30 minuti»
Real Madrid's French forward #09 Kylian Mbappe looks on during the UEFA Champions League football match between Lille LOSC and Real Madrid at the Pierre Mauroy Stadium in Villeneuve-d'Ascq, northern France, on October 2, 2024. (Photo by FRANCK FIFE / AFP)

Le Parisien fa l’intervista all’intervistatore, il giornalista Mouloud Achour che ha ottenuto un’intervista con Kylian Mbappé per il suo programma “Clique” trasmesso su Canal +. Ha raccontato il dietro le quinte dell’intervista a Mbappé rispondendo alle critiche di chi ha polemizzato per le mancate domande sulle questioni sportive legate alla nazionale francese.

Leggi anche: Mbappé: «L’accusa di stupro? Ancora mi sento con la persona con cui ho passato la notte a Stoccolma»

Il giornalista che ha intervistato Mbappé: «Ci sono voluti otto anni per intervistarlo»

Se Achour è riuscito a intervistare Mbappé non è per “clientelismo”. «Ci sono voluti otto anni per intervistarlo. Lo avevamo intervistato per una decina di minuti e sua madre ci ha detto: un giorno faremo qualcosa di più grande. Da allora lo contattiamo ogni sei mesi e attraverso tutti i canali possibili, come quelli che lo circondano, il Psg quando giocava lì o la nazionale».

Achour racconta che circa un mese fa, l’entourage della madre del giocatore ha contattato la trasmissione: “Sarebbe bello se prendessimo un caffè insieme“. «Ci hanno detto: “Kylian vuole fare uno spettacolo da guardare”. Voleva darci fiducia. Siamo in un programma culturale e non prettamente sportivo”».

Le riprese si sono svolte in una casa a Madrid la settimana scorsa. Il giocatore è arrivato, completamente rilassato, dopo l’allenamento mattutino seguito da un breve pisolino. Ma non tutta l’intervista è stata trasmessa“. «In effetti abbiamo ancora trenta minuti di intervista. Abbiamo registrato 1 ora e 20 minuti di interviste. Ma per poterlo trasmettere su Canal Football Club, abbiamo effettuato un montaggio di 53 minuti. C’è anche un’intervista incrociata con sua madre Fayza. Qualcosa che non aveva mai fatto pubblicamente. Non abbiamo mai visto Kylian parlare con sua madre in uno show».

E di questi 30 minuti mancanti cosa ne sarà? «Non sappiamo ancora cosa ne faremo. Forse entrerà in un documentario più tardi. Niente è deciso. Ma non verrà trasmesso».

«L’idea è di renderlo parte della nostra collana. Non fare domande che potevano diventare obsolete in poche settimane. L’obiettivo era fare un’intervista che durasse nel tempo», continua Achour.

ilnapolista © riproduzione riservata