Sulla Figc: «Rinvio elezioni utile per recuperare un po’ di serenità. C’è in gioco il miglioramento di tutto il sistema nel suo complesso. Per fare tutto serve qualche settimana in più»

Il ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, ha commentato la prospettiva di un rinvio delle elezioni Figc, a margine della partenza del XII rally di Roma Capitale. Ha anche parlato del commissario per gli stadi del calcio italiano, figura per la quale, dice il ministro, «stiamo avanti in maniera concreta con un gruppo di lavoro, stiamo elaborando il portafoglio degli strumenti finanziari, abbiamo fatto 5 audizioni per vari stadi».
E ancora:
«Ho fatto due incontri con il sindaco di Napoli e con il presidente De Laurentiis per lo stadio di Napoli che sarà il Maradona riqualificato, siamo pronti a fare riflessioni su Roma e Milano. Lo stadio della Roma? Ha già una sua inerzia, se saremo chiamati al confronto noi saremo presenti».
Abodi sulla Figc: «Rinvio elezioni utile per recuperare un po’ di serenità»
Abodi è quindi intervenuto sugli ultimi eventi che riguardano la Figc con le elezioni federali rinviate al 2025:
«L’importante è fare bene, prima ancora di fare presto. Non si tratta di uno slittamento di un tempo così lungo. Anzi ritengo che recuperare un po’ di serenità, evitare fughe in avanti, smorzare polemiche, depotenziare i ricorsi e farli venire meno rappresenta un buon viatico per raggiungere l’obiettivo. Non c’è solo il riassetto di rappresentanze che rispondano meglio alle esigenze di tutte le componenti, a partire da quella che produce di più – sottolinea Abodi – ma il miglioramento di tutto il sistema nel suo complesso. Per fare tutto questo serve qualche settimana in più. E questo risultato può essere raggiunto con lo slittamento dell’assemblea elettiva al 2025 e mantenendo la data del 4 novembre per le modifiche statutarie», spiega il ministro.