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Berrettini perde la finale di Stoccarda in tre set, molto bravo Draper

Matteo è calato nel terzo set ma l’inglese è cresciuto e ha meritato la vittoria. Da domani Berrettini sarà numero 65 del mondo

Berrettini perde la finale di Stoccarda in tre set, molto bravo Draper
Londra (Inghilterra) 07/07/2023 - Wimbledon / foto Panoramic/Image Sport nella foto: Matteo Berrettini ONLY ITALY

Berrettini perde la finale di Stoccarda in tre set, molto bravo Draper.

Non ce l’ha fatta Matteo Berrettini a vincere per la terza volta il torneo di Stoccarda sull’erba. Ha perso in tre set dall’inglese Draper in tre set. L’italiano ha vinto il primo 6-3 poi ha perso il secondo al tie-break 57-5 dopo aver avuto due palle break sul 5 pari. E infine il terzo che Draper ha vinto 6-4.

Berrettini ha giocato bene, poi è via via calato. Ma Draper ha confermato i suoi miglioramenti, è cresciuto nel corso della partita. Progressivamente è aumentata la fiducia nei suoi colpi, ha cominciato a sentire di più la palla. Si è reso protagonista di pregevoli palle corte, di ottime discese a rete (soprattutto nel terzo set). Berrettini ha poco da rimproverarsi. Per lui esperienza molto positiva. Da domani sarà numero 65 del mondo. Matteo piano piano dovrà crescere dal punto di vista fisico. Quando comincia a giocare tre quattro partite di fila, sia pure in due o tre set, poi accusa la fatica. Non sappiamo di quanto tempo avrà bisogno, ma dovrà colmare questa lacuna.

Berrettini: «Dopo lo Us Open facevo fatica ad alzarmi dal letto la mattina»

Matteo Berrettini (eliminato da Kecmanovic al primo turno al torneo di Montecarlo) sarà il protagonista della prima puntata di “Zeta”, la serie tv originale Red Bull dove il tennista romano si racconta.

Il tennista romano parla delle difficoltà incontrate durante la sua carriera e del terribile infortunio allo Us Open 2023.

«È stato il momento più difficile durante il quale ho sentito che il serbatoio si era completamente svuotato e che facevo veramente fatica ad alzarmi dal letto la mattina. A un certo punto ho detto: adesso faccio solo le cose che mi va di fare. Ho dovuto prendermi cura di me stesso».

Berrettini: «Ho lavorato su me stesso per ritrovare gioia ed eccitazione»

«Tutto questo lavoro che ho fatto su me stesso mi dà la forza di dire che sicuramente ci saranno momenti difficili, momenti tristi. Ripartire con un’energia migliore rispetto al passato e ritrovare gioia ed eccitazione per un evento che sta arrivando e non il terrore di dire: adesso succederà qualcosa».

La conferenza stampa del tennista prima del rientro

«Il rientro in campo sarà a breve, sto bene, mi sto allenando molto bene. Mi sono preso il tempo necessario per allenarmi al massimo. Non mi sono mai impegnato così tanto nella mia carriera per tornare a divertirmi».

«Sono stati mesi complicati, non sono riuscito a competere, e quindi questo mi ha fatto soffrire parecchio. Rispetto al passato ho accettato un po’ meno questi problemi. Mi impegnavo tanto ma non potevo sentirmi giocatore. Per fortuna ora mi sento di aver superato tutto, mentalmente e fisicamente. Ho tanti stimoli, ho voglia di giocare tornei e sentirmi giocatore. Sento una bella energia nell’aria».

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