Aria di festeggiamenti in casa nerazzurra. I giocatori si sono riuniti in diretta, dove Thuram ha preso in giro il suo presidente

In casa Inter è festa scudetto. Stamattina alcuni dei giocatori nerazzurri hanno fatto una diretta sui social. Tutto parte da Calhanoglu, che ha chiamato i suoi compagni di squadra, e Thuram. SportMediaset ha riportato le loro parole.
C’è Asslani che prende in giro Calhanoglu: «Quando mi fai tirare una punizione?».
Divertente siparietto con il presidente Zhang, con Thuram che lo prende in giro: «Pres, io e Calhanoglu siamo costati zero euro. Zero euro! La tua macchina è costata di più, vogliamo un regalo». Il presidente ha poi chiesto del tempo a Milano e loro hanno risposto chiedendo del bus per festeggiare: «Ma il bus scoperto è sabato dopo la partita?».
La risposta del presidente: «Sì. Non so ancora quando sarà la partita ma il bus sì, è nel weekend per il maltempo».
L’Inter ha vinto lo scudetto con Marotta che ha fatto un grande lavoro
Marotta ha guidato la nave Inter nella tempesta finanziaria. Lo scudetto è suo e di Inzaghi
L’Inter ha vinto lo scudetto. Il ventesimo della sua storia. Quello della seconda stella. A noi le discussioni giudiziarie sui campionati non interessano nella maniera più assoluta. L’Inter ha strameritato lo scudetto. Il campionato non è quasi mai stato in discussione. Solo la Juventus di Allegri l’ha tenuto aperto per tre mesi. Dopodiché si è schiantata.
È il primo scudetto di Simone Inzaghi che entra nel club degli allenatori vincenti. Se lo merita. È un bravo allenatore. Lo era già alla Lazio. Poi all’Inter ha buttato al vento il campionato che poi fu vinto dal Milan. Avrebbero voluto cacciarlo. Quindici mesi fa o suppergiù, Inzaghi era un allenatore in bilico. Poi, è arrivata la Champions. I quarti di finale, la semifinale vinta col Milan e soprattutto quella finale perduta col City. Quella sconfitta si è poi rivelata una vittoria. Perché quella sera l’Inter ha capito di poter lottare alla pari contro la squadra più forte d’Europa. L’altro giorno Guardiola ha ricordato quanto fosse stato rilevante il peso dei gol sbagliati da Lukaku in finale.