In conferenza: «Haaland? Il fatto che non ci abbia dato fastidio all’andata è un vanto per la nostra difesa»
Ancelotti presenta in conferenza stampa il match di Champions tra il Manchester City e il Real Madrid. Qualificazione alla semifinale ancora aperta, si ripartirà dal 3-3 del Bernabeu.
Questa partita riguarda più gli allenatori o i giocatori?
«Il calcio appartiene sempre ai giocatori. La prima tappa ha visto uno scontro molto competitivo e divertente. Saranno loro i protagonisti domani».
Aver sofferto all’Etihad in passato vi aiuterà a capire cosa fare domani?
«Non dobbiamo pensare al passato. Dobbiamo guardare alla partita di domani tenendo conto di quella della settimana scorsa. Bisogna lottare e avere fiducia. Il gioco e i risultati erano pari. Mancano 90 minuti e crediamo di avere le qualità per creare problemi».
Cosa ti tiene sveglio?
«Niente. Resto sveglio se stasera mangio troppo a cena. Ho molta fiducia nella mia squadra e siamo molto, molto bravi. Niente mi tiene sveglio la notte».
Bellingham ha detto che in questi ultimi due mesi “ha lavorato di più per la squadra” e questo gli ha fatto perdere efficacia…
«Chiedo a tutti di lavorare per la squadra e questo significa impegno e attitudine. Nel primo turno ha segnato tanti gol, cosa che nessuno si aspettava. Ma in generale chiedo di lavorare per la squadra. Vinicius, Rodrygo, lui… siamo la squadra con meno gol subiti in campionato e questo dimostra che il lavoro collettivo sta andando molto bene».
Sei preoccupato per Haaland?
«Se parliamo dei singoli, resta uno dei giocatori più pericolosi del Manchester City. Il fatto che non abbia dato fastidio all’andata è un vanto per la difesa, ma può essere il miglior centravanti del mondo e sarà sempre pericoloso».
Real-City è già un “classico moderno”
«Ci sono molte squadre in Europa che possono lottare per vincere questa competizione. Negli ultimi tre anni ci siamo affrontati e ci sono sempre state partite spettacolari. Domani sarà lo stesso».
Bellingham ha detto che lo fai sentire un calciatore migliore… Quanto è bravo e può diventare?
«È un giocatore molto moderno, con tante qualità tecniche e intelligenti. Essendo un centrocampista può ricoprire tanti spazi e per lui prevedo un futuro spettacolare, visto che ha solo 20 anni. A quell’età è già molto maturo, sensazionale. Jude è un giocatore fantastico».
Ancelotti: «Buon momento del City? Le statistiche sono fatte per essere ribaltate»
Il buon momento del City in casa ti preoccupa?
«Se guardi le statistiche, ognuno la pensa come vuole. Sono lì per essere ribaltate».
Qualche sorpresa per Guardiola?
«Ci conosciamo molto bene. Pep può stare tranquillo, non farò magie».
Sarà una partita di controllo? O transizioni?
«Pensiamo di fare qualcosa di completo, difendere bene, non perdere palla inutilmente e sfruttare le transizioni. Il domani richiede una prestazione completa, non basta pensare ad un solo aspetto».
I tifosi del Real Madrid sono inquieti in queste ultime ore… Che messaggio manda?
«Penso che i tifosi del Real Madrid siano tranquilli, non li percepisco come irrequieti. In questa competizione non devi essere il più irrequieto, ma il più felice. Questa squadra ha sempre gareggiato in Champions League. Non vedo preoccupazione, ma fiducia».
Come sta Camavinga?
«Queste, per i giovani, sono partite che danno enorme esperienza. Eduardo è molto tranquillo a livello emotivo, una persona con molta fiducia in se stesso. Sta facendo bene, anche se deve migliorare, perché non fa tutto alla perfezione, ci sono cose che può migliorare, ma ha una qualità così grande che lo farà».
