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Di Maria minacciato dai narcotrafficanti: «Non tornare, altrimenti uccideremo la tua famiglia»

L’ex Juve ha espresso più volte il desiderio di ritornare nel suo Rosario Central. «Non facciamo vuote minacce. Lasciamo piombo e morti»

Di Maria minacciato dai narcotrafficanti: «Non tornare, altrimenti uccideremo la tua famiglia»
Mg Torino 12/02/2023 - campionato di calcio serie A / Juventus-Fiorentina / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Angel Di Maria

Una notizia terrificante per la famiglia di Ángel Di María, ex giocatore di Real Madrid, Psg e Juve. Oggi gioca per il Benfica me non ha mai nascosto il desiderio di tornare nella sua Rosario e giocare per la squadra che lo ha lanciato, il Rosario Central. Questo desiderio però si scontra con il volere dei narcotrafficanti. Questi non sarebbero d’accordo con il ritorno di Di Maria e lo hanno fatto sapere a modo loro.

I narcotrafficanti minacciano Angel Di Maria. Non vogliono torni a Rosario

La famiglia dell’argentino ha ricevuto una chiara minaccia direttamente davanti casa, nella periferia di Rosario. La notizia riportata da Infobae cita fonti della polizia e locali:

La polizia di Santa Fe e la giustizia provinciale indagano su una  minaccia contro Ángel Di María. Il cartello lanciato da un’auto grigia in movimento davanti alla casa di campagna Funes Hills Miraflores, nella zona di Funes, vicino a Rosario. L’incidente è stato segnalato alle 2.30 di oggi alle autorità dal personale di sicurezza locale, che ha affermato di aver visto un’auto transitare davanti la casa. Così è arrivato il personale di polizia che ha ritrovato il cartello: «Dì a tuo figlio Ángel di non tornare più a Rosario perché altrimenti lo rovineremo uccidendo un membro della famiglia. Nemmeno Pullaro (governatore della provincia di Santa Fe, ndr) ti salverà. Non lanciamo vuote minacce. lasciamo piombo e persone morte»“.

Minacce anche a Messi: «Ti aspettiamo»

Non è la prima volta che i narcotrafficanti argentini si scagliano contro i calciatori. Avevano già minacciato Messi:

Nel marzo 2023. Un punto vendita della catena di supermercati Único, che appartiene alla famiglia di Antonela Roccuzzo, compagna di Lionel Messi, è stata attaccata a colpi di arma da fuoco nella zona ovest di Rosario. Sulla porta dell’edificio è comparso un cartello con un messaggio indirizzato al capitano della Nazionale. «Messi, ti aspettiamo. Anche Javkin è un trafficante di droga, non si prenderà cura di te»“.

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