Domani sera una sfida nella sfida: Kvara contro Lamine, i re d’Europa del dribbling. Kvara può superare Mbappé

Il Mundo Deportivo presenta Napoli-Barcellona con una sfida nella sfida: Khvicha Kvaratskhelia contro Lamine Yamal, i re del dribbling. In realtà l’interesse del quotidiano catalano è anche di mercato. Perché – scrivono – “con un contratto al Napoli fino a giugno 2027, Kvaratskhelia è uno dei nomi che la dirigenza sportiva del Barça sta maneggiando per rinforzare l’esterno sinistro. Anche se il georgiano non ha mai nascosto il desiderio di giocare un giorno nel Real Madrid, con il più che possibile arrivo di Kylian Mbappé, più la presenza di Vinicius a sinistra, si chiuderebbe ogni opzione per lui.
Domani sera, quindi, il georgiano avrà non solo l’opportunità di pensare ad aiutare la sua squadra ad arrivare al prossimo turno di Champions League, ma anche un esame affinché il Barça possa prenderlo bene in considerazione e valutare se ne vale la pena, provare a ingaggiarlo la prossima estate. Tenendo conto che il presidente del Napoli, Aurelio de Laurentis si distingue per il suo carattere intransigente in materia di trattative, la cifra per un eventuale trasferimento di Kvaratskhelia suggerisce che sarebbe alta, quindi l’esterno georgiano deve creare consenso al Barça con sue esibizioni”.
Doppia sfida Napoli-Barcellona, in ballo anche Kvaratskhelia
Tornando alla sfida del dribbling: Kvara, che affronterà Koundé, guida la classifica dei dribbling nella fase a gironi di Champions League con 46. Se riuscirà a farne sette contro il Barça riconquisterà il primato della classifica di questa statistica, superando Mbappé, che negli ottavi contro il Real è arrivato a quota 52.
Dal canto suo, Lamine (che ha solo 16 anni…), che affronterà Mazzocchi o Oliveira è il giocatore del Barça con più dribbling per il Barça nella Liga, con un totale di 64. Se segnasse contro il Napoli diventerebbe il più giovane marcatore della storia della Champions League. Finora il record è di Ansu Fati, fatto all’età di 17 anni e 40 giorni.
“Per Xavi, Lamine Yamal è un talento bestiale. Apprezza il fatto di lavorare per la squadra e nonostante la sua giovane età, 16 anni, non si arrende mai. Giocatori esperti come Ter Stegen , Gündogan dicono che è un leader. Un leader umile”.