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Zielinski: «Quando abbiamo vinto 5-1 era un periodo no della Juve, oggi sono solidi e vincono»

A Dazn: «Penso che stasera se facevamo uno o due gol il primo tempo la partita sarebbe stata diversa»

Zielinski: «Quando abbiamo vinto 5-1 era un periodo no della Juve, oggi sono solidi e vincono»
Ci Napoli 03/10/2023 - Champions League / Napoli-Real Madrid / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: esultanza gol Piotr Sebastian Zielinski

Il centrocampista del Napoli, Zielinski, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta contro la Juve

«Abbiamo fatto una buona partita e mantenuto il possesso palla, ma manca di contretizzare le azioni create»

Manca solo quello?

«Penso che stasera se facevamo uno o due gol il primo tempo la partita sarebbe stata diversa»

Bisogna trovare soluzioni nuove?

«Sono d’accordo, lo abbiamo visto anche contro il Real Madrid. Ovvio che ognuno di noi può fare di più e deve fare di più se Osi e Kvara sono marcati bene»

Per questo cercate di girare di più a centrocampo?

«Sì. Dobbiamo muoverci bene e cercare sempre lo spazio per entrare tra le linee. Siamo giocatori tecnici e se occupiamo bene le posizioni possiamo subito andare avanti e creare occasioni per gli attaccanti o gli esterni»

Anche provare a tirare di più?

«Sicuramente, io sono un giocatore che deve tirare di più. Oggi ho fatto un tiro ma non fatto bene. Il mister dice che dobbiamo lavorare su questo»

Zielinski cosa vi sta dando Mazzarri?

«Ci chiede di recuperare subito la palla quando si perde per creare subito occasioni e non correre troppo indietro. Poi di chiudere bene le traiettorie e nelle ultime due partite non lo abbiamo fatto bene»

C’è differenza con la sfida dell’anno scorso?

«La differenza c’è. L’anno corso l’abbiamo affrontata in un loro momento non buonissimo quando abbiamo vinto 5-1. Oggi è una squadra solida che vince le partite»

IL NAPOLI SARA? ELOGIATO MA INTANTO HA PERSO TRE PARTITE DI FILA

Il Napoli perde la terza partita di fila. Dopo Real Madrid e Inter, è il turno della Juventus che vince 1-0 con gol di Gatti. È la quinta sconfitta in campionato in quindici partite. Tre con Garcia in panchina, due con Mazzarri che domenica sera potrebbe ritrovarsi anche sesto in classifica, fuori dalla Champions. Per onor di cronaca va ricordato che al momento dell’esonero del francese, il Napoli era quarto. E a voler essere maligni, vista l’ennesima settimana di insensate celebrazioni, si può dire che la Juventus ha conferito al Napoli la cittadinanza per l’Europa League.

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