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Tonali è uscito da Palazzo di giustizia con un van nero, capita solo agli indagati deluxe (Corsera)

Ha ammesso di aver fatto scommesse, anche su partite di calcio. Tre ore di deposizione, da verificare se c’è stata frode sportiva

Tonali è uscito da Palazzo di giustizia con un van nero, capita solo agli indagati deluxe (Corsera)
Db Cluj (Romania) 25/06/2023 - Euro 2023 / Svizzera-Italia U21 / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Sandro Tonali

Tonali ha ricevuto un trattamento particolare, deluxe lo definisce il Corriere della Sera.

Ieri pomeriggio, quattro giorni dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia nel ritiro azzurro di Coverciano, il giocatore del Newcastle si è infatti presentato in Procura, a Torino, per essere interrogato dal pubblico ministero Manuela Pedrotta, che coordina l’inchiesta della Squadra mobile su un giro di scommesse illegali. Mortificato, ha ammesso di aver fatto puntate, anche su partite di calcio.

La deposizione, durata quasi tre ore, è terminata verso le 18.30, quando l’ex milanista è uscito dal passo carrabile del palazzo di giustizia a bordo di un van nero, come solo capita agli indagati deluxe. Nel corso dell’interrogatorio, gli inquirenti hanno chiesto conto al centrocampista di quanto emerso dagli atti dell’indagine: cioè, che lui stesso avrebbe puntato su siti illegali. Con il sospetto — che le indagini dovranno certificare — di averlo fatto pure su sfide del Milan, ma senza averne alterato i risultati. Insomma (aggiunge il Corriere della Sera ma è da vedere), nessuna frode sportiva. Un passaggio chiave, per Tonali, in vista delle future decisioni della giustizia sportiva: l’iter è già partito perché il giocatore è stato sentito dalla procura federale nei giorni scorsi.

HA AMMESSO DI AVER SCOMMESSO SUL MILAN (GAZZETTA)

L’ex Milan si è dunque autodenunciato all’organo di giustizia sportiva e di certo ha ammesso di aver scommesso anche sul calcio – altrimenti in base a quello che è il Codice di giustizia sportiva non si configurerebbe alcuna violazione – ma avrebbe confessato anche di aver fatto puntate sul Milan. E qui il discorso è diverso e decisamente più delicato.

Scommettere sulla propria squadra è particolarmente rischioso perché si potrebbe configurare il reato di illecito sportivo. L’articolo del Codice che lo regola, il numero 30, è chiaro e parla di «compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione». Da quanto emerge non sarebbe però questo il caso di Tonali. Il giocatore oggi al Newcastle avrebbe infatti giocato sul Milan vincente o comunque su altri risultati con lui assente. Insomma, le sue puntate non avrebbero in alcun modo inciso sulla sua prestazione in campo, quindi niente illecito sportivo.

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