Avrebbe diffuso gli audio che la giovane protagonista ha inviato su whatsapp per raccontare la notte, due audio sono ancora su Youtube

Zaniolo protagonista suo malgrado di una vicenda giudiziaria: la condivisione di messaggi audio di una giovane che ha trascorso con lui una notte al Parco della Caffarella.
È accusato di aver diffuso l’audio con il racconto fatto da una ragazza di una notte a luci rosse trascorsa con Nicolò Zaniolo, all’epoca in cui l’attuale attaccante dell’Aston Villa era un giocatore della Roma. Per questo, Valerio Braconi, 20 anni, è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di «revenge porn». La cronaca di cosa sarebbe accaduto quella notte di ottobre dello scorso anno, all’interno del parco della Caffarella, è nota in quanto gli audio — sono quattro, due ancora ascoltabili su Youtube — sono già circolati su internet. Che il racconto della ragazza, 22 anni, sia vero, o meno, non è ancora stato appurato. Fatto sta che la giovane, in base alle sue parole, appena terminata l’esperienza va a dormire e quando si sveglia, dopo tre ore, decide di narrare attimo dopo attimo come avrebbe vissuto la notte. Dal momento in cui incontra l’ex giallorosso ai “Giardini dell’Eden” locale notturno nei pressi dello Stadio Olimpico fino a quando si fermano, verso le cinque del mattino, al parco Talenti.
UNA RECENTE INTERVISTA DI ZANIOLO AL DAILY MAIL
“In questa stagione l’Aston Villa è uno dei principali candidati alla vittoria della competizione. Non sarà facile, perché ci sono tante squadre molto brave e organizzate ed è sempre difficile giocare fuori casa, ma siamo un’ottima squadra e vogliamo alzare questo trofeo importante. Se facciamo quello di cui siamo capaci in questa stagione, possiamo rendere i nostri tifosi molto felici“.
Quel gol per Zaniolo avrebbe dovuto essere un trampolino di lancio alla Roma eppure otto mesi dopo, era in viaggio verso il Galatasaray dopo aver rifiutato un trasferimento a Bournemouth, a causa delle complesse relazioni con la società giallorossa. Il calciatore ha vissuto momenti difficili come dopo la sconfitta della Roma contro il Napoli, quando una quindicina di persone si presentò fuori alla sua abitazione per “invitare” il classe ‘99 a cambiare aria il prima possibile.
“Ci saranno sempre momenti difficili nella vita ed è importante rimanere uniti a chi ti sta vicino e darsi forza a vicenda. Ma preferirei tenere per me le questioni familiari e non parlare del mio stato d’animo in quel periodo. Ho ricordi meravigliosi di Roma e della Roma fin dal mio primo giorno lì, ma le cose nella vita hanno un inizio e una fine. Purtroppo la fine è avvenuta a gennaio, ma non voglio altro che il meglio per i tifosi giallorossi e ho amato i colori della Roma. Adesso sono all’Aston Villa, mi trovo bene, sono tornato in Nazionale e ho riscoperto il piacere di giocare con la maglia azzurra. Ritornare al passato per me non è positivo, perché è finito”