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Onana è un sintomo della malattia, tutto lo United ha problemi (The Athletic)

La papera del camerunense apre il 4-3 finale del Bayern Monaco in Champions. Il Bayern ha dominato nel secondo tempo

Onana è un sintomo della malattia, tutto lo United ha problemi (The Athletic)
Db Barcellona 12/10/2022 - Champions League / Barcellona-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Andre’ Onana

Ieri sera il Manchester United ha subito una pesante sconfitta contro il il Bayern Monaco a Monaco di Baviera. 4 i gol con cui i bavaresi hanno superato gli uomini di Ten Hag, che fino all’ultimo minuto non hanno mollato. Al 95′ Casemiro fissa il punteggio sul 4-3. La partita si è aperta con una papera di Onana, ex portiere dell’Inter. Da lì il match ha preso una brutta piega:

«Non abbiamo lasciato loro nessuna occasione, ma al primo tiro in porta ho sbagliato. Era il momento chiave e la squadra è andata giù per quell’errore. Se oggi non abbiamo vinto è stata per colpa mia. Devo imparare da questo ed essere forte. Ho molto da dimostrare. Il mio inizio a Manchester non è stato così buono non come volevo. Questa è stata una delle mie partite peggiori».

Nonostante i sensi di colpa del camerunense, The Athletic sottolinea come il problema non sia il portieri. Tutto lo United deve affrontare delle difficoltà in tutte le zone del campo:

Per la prima volta dal 1978, quando lo United era allenato da Dave Sexton, ha subito tre o più gol in tre partite consecutive. Si tratta di una statistica allarmante. Il Bayern ha dominato nel secondo tempo, colpendo il palo e creando numerose occasioni. Anche se Onana è al centro delle discussioni, ci sono problemi in tutta la squadra“.

Secondo il quotidiano inglese nel Manchester United esistono delle pesanti lacune difensive, amplificate poi da una scarsa condizione fisica. Alcuni giocatori erano già sulle ginocchia a fine primo tempo, mentre altri a fine partita erano esausti.  “A meno di due mesi dall’inizio della stagione, anche la stanchezza sembra essere un fattore“.

In occasione del secondo gol poi, la squadra era troppo sbilanciata in avanti. Un dinamica già successa contro il Brighton. “Lo United semplicemente non è riuscito a ripiegare in difesa. Christian Eriksen era a chilometri di distanza e Lisandro Martinez e Lindelof erano troppo in ritardo per capire il pericolo, Gnabry era già in area quando se ne sono accorti“.

 

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