Sulla Gazzetta. Le regole devono valere per tutti. Le polemiche di Osimhen e Kvara sono episodi antipatici che danneggiano la squadra

Il Napoli è tornato a vincere. Osimhen e Kavara sono tornati al gol e soprattutto sembra essere tornata la facilità di gioco che aveva colpito nella scorsa stagione. Arrigo Sacchi per la Gazzetta dello Sport ha commentato
La larga vittoria del Napoli contro l’Udinese indica che la squadra di Garcia ha ripreso il suo cammino. Li ho visti giocare a Bologna e per i primi trenta minuti hanno giocato bene, sbagliando due grandi occasioni. Poi hanno perso il ritmo, ma è anche vero che in settimana avevano giocato in Portogallo e la Champions ti toglie punti in campionato, di questo sono convinto.
C’erano stati poi gli episodi delle uscite dal campo polemiche di Osimhen e Kvaratskhelia, episodi antipatici che non dovrebbero succedere perché alla fine danneggiano la squadra. È un bene se Rudi Garcia ha parlato con Osimhen e che con lui si è chiarito, a patto che non abbia fatto delle concessioni. Credo che il leader debba essere giusto e che le regole debbano valere per tutti. Io misi fuori un campione perché era uscito con un’intervista che non ci aiutava. La squadra viene prima di tutto.
Al termine della scorsa stagione Sacchi aveva detto a proposito del Napoli:
“Chi ha appena conquistato lo scudetto, di solito, parte favorito per il campionato successivo. È una regola non scritta del calcio. È stato così per il Milan l’anno scorso e sarà così anche per il Napoli adesso. Tuttavia non sono così certo che la regola trovi poi conferma nel corso della stagione, tanto è vero che i rossoneri di Pioli, nello scorso torneo, hanno faticato parecchio e non si sono espressi sui livelli dell’anno precedente. Il fatto è cheripetersi è davvero difficile e lo è ancora di più in una realtà come quella di Napoli, non abituata al successo»