Il club ha già battuto il suo record per numero di giocatori venduti in una finestra di trasferimento durante l’era qatariota. E potrebbe non essere finita qui

Neymar, Icardi, Paredes: ora non si potrà più dire che il Psg non sa vendere, scrive L’Equipe. Neymar è andato all’Al-Hilal per 80 milioni esclusi i bonus e il club della capitale ha raggiunto la più grande vendita della sua storia. Senza contare Icardi al Galatasaray per 10 milioni, El Chadaille Bitshiabu al Lipsia per 15, Leandro Paredes alla Roma per 25, Abdou Diallo all’Al-Arabi, Eric Junior Dina Ebimbe all’Eintracht Francoforte per 6,5 milioni e Djeidi Gassama allo Sheffield. Il Psg ha già battuto il suo record per numero di giocatori venduti in una finestra di trasferimento durante l’era qatariota. E potrebbe non essere finita. Quando mancano poco più di due settimane alla fine del calciomercato estivo, il Psg intende essere ancora attivo in questo settore, determinato a ridurre la sua forza lavoro in quantità e ad alleggerire il suo libro paga.
C’è ad esempio ancora in sospeso la questione Marco Verratti, per il quale il club, pur avendogli comunicato che non conta più su di lui, ha finora rifiutato tutte le offerte pervenute, l’ultima, di 45 milioni, da Al-Hilal.
“Il Paris vuole molto di più per il suo giocatore, sotto contratto fino a giugno 2026, almeno 60 milioni di euro. A priori, questa non sembra una cifra proibitiva per il club saudita, ma, dopo aver investito tanto su Neymar, Al-Hilal potrebbe aspettare ancora un po ‘ prima di tornare alla carica su Verratti. Soprattutto perché gli piace un altro giocatore della squadra dei campioni di Francia: Keylor Navas”.
Anche il portiere costaricano, che ha ancora un contratto con il Psg fino a giugno 2024, non rientra nei piani di Luis Enrique. Guadagna circa 9 milioni di euro l’anno, importo proibitivo per i club europeo, a meno che una parte del suo stipendio non venga pagato dal Psg, che però non sembra intenzionato a farlo. A gennaio Navas rifiutò una prima offerta saudita proveniente dall’Al-Nassr, stavolta potrebbe cedere all’Al-Hilal.
Ma non c’è solo l’Arabia Saudita. Juan Bernat potrebbe tornare in Bundesliga cinque anni dopo aver lasciato il Bayern Monaco, visto che ha contatti con Union Berlin, Bayer Leverkusen e Lipsia, ma anche qui il problema è il suo stipendio: 6 milioni di euro netti all’anno.
Ci sono ancora diversi nodi di mercato da sciogliere, in uscita, mancano 15 giorni per farlo. Ma nel complesso, scrive L’Equipe, il Psg ha fatto grandi progressi in tema di mercato.