Sampdoria, “Barnaba valuta di tornare in serie D per evitare le banche”
IlSecoloXIX: "Barnaba sta considerando l'idea di ripartire dalla Serie D, per evitare le banche e Ferrero, ma molto più costosa per il club"

Genova 30/04/2022 - campionato di calcio serie A / Sampdoria-Genoa / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Abdelhamid Sabiri
La Sampdoria è una perdita per la Serie A, perché nella sua storia sono tanti i trofei vinti e tutti valgono una pagina di storia. Dalla carriera di Lippi, fino alla formazione che seguiva le maglie di Mancini e Vialli, il Doria è un pezzo forte del calcio nostrano. Tuttavia, la retrocessione e il probabile fallimento del club aprono una parentesi triste che i tifosi vogliono chiudere il prima possibile. Scrive il Secolo XIX, dopo aver parlato del progetto dell’imprenditore Barnaba:
“Una delle situazioni che fino a oggi lo ha però bloccato coinvolge le principali banche creditrici, Sistema, Macquarie e Progetto. Che non sono disponibili a stralciare i propri crediti per i finanziamenti al 90% garantiti Sace, che non possono rientrare nel piano di ristrutturazione del debito e che complessivamente ammontano a circa 54 milioni e mezzo. E nemmeno ad accettare dilazioni di pagamento che superino gli otto anni dalla loro concessione, termine entro il quale al momento per loro regolamento devono essere rimborsati”.
Una situazione che va oltre gli interessi del club:
“Vale per tutti, non solo per la Samp. Nel mirino viene messa Sistema, ma una posizione netta è pure quella di Macquarie, con sede e relativo comitato che si occupa degli investimenti in Australia. E che la Serie A forse non sa nemmeno cosa sia. Nella seconda proposta di Merlyn ad esempio, quella datata 24 dicembre, il piano di rimborso dei finanziamenti Sace prevedeva tre anni di sospensione, una ripartenza a fine 2026 con termine nel giugno 2043. Impossibile trovare un punto di incontro. I contatti tra Barnaba e le banche in tutti questi mesi avrebbero avuto anche momenti di tensione. Banche che da quanto filtra darebbero comunque una mano, sotto forma di una disponibilià a sospendere i rimborsi ma nella forbice temporale appunto degli 8 anni“.
Cosa ne sarà della Sampdoria e del progetto di Barnaba
“Una voce che gira negli ambienti finanziari racconta che proprio in queste ore Sistema e Macquarie starebbero inviando una comunicazione al Cda blucerchiato, invitandolo in questo momento decisivo a concentrarsi su quei soggetti interessati a investire in continuità sulla Sampdoria e disponibili a seguire il percorso da loro ritenuto più corretto”.
Inoltre, il giornale spiega che Barnaba potrebbe considerare la possibilità di ripartire dalla Serie D, accettando le conseguenze di un fallimento da parte della squadra ligure. Un’opzione che permette di risolvere ogni problema con le banche e separarsi da Ferrero. Il problema, tuttavia, è la delusione dei tifosi e il rischio che la Sampdoria non ritorni più in alto. Inoltre, un altro pericolo, emerso dalle riunioni con il Cda e la Figc, è il costo che porterebbe ripartire dalla Serie D, molto più costoso della retrocessione in B:
“Patrimonio calciatori, immobiliare, marchio e paracadute, ad esempio, andrebbero ad impattare in negativo su quella quota dei diritti Tv per la A”