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Napoli-Salernitana, Gazzetta: si gioca domenica alle 15. L’Udinese giovedì (LIVE)

Si giocherà dopo Inter-Lazio che si giocherà regolarmente alle 12.30. Il Napoli vince lo scudetto se batte la Salernitana e la Lazio non vince a Milano

Napoli-Salernitana, Gazzetta: si gioca domenica alle 15. L’Udinese giovedì (LIVE)
Napoli 26/04/2023 - preparativi festeggiamenti vittoria scudetto Napoli Calcio / foto Image nella foto: preparativi festeggiamenti vittoria scudetto Napoli Calcio

Il live della giornata di notizie per lo spostamento a domenica (ore 15) della partita Napoli-Salernitana inizialmente prevista per sabato alle 15. Si giocherà domenica alle 15 dopo Inter-Lazio che invece si svolgerà regolarmente alle 12.30. 

IL LIVE DELLA CONFERENZA STAMPA DI PREFETTO, QUESTORE, SINDACO E DE LAURENTIIS

Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, parla in conferenza stampa in merito a Napoli-Salernitana. Il derby campano era originariamente in programma per sabato 29 aprile alle 15. Dopo una giornata di vertici in Prefettura e indiscrezioni sullo spostamento del match, arriva l’ufficialità in merito a giorno e orario della gara.

«C’è stato anticipo della partita di basket di sabato pomeriggio, si è posta l’esigenza di evitare la sovrapposizione di eventi e misure, per le forze dell’ordine e la viabilità, per cui abbiamo predisposto un piano speciale con alcuni varchi per la pedonalizzazione della zona, in conseguenza avevamo proposto l’opportunità di valutare a livello centrale il differimento della partita a domenica. Preciso che l’orario non lo fissa il prefetto, la Lega pare abbia anticipato alle 15, ma aspettiamo l’ufficialità».

Il Prefetto continua:

«Per il parere del Casms mi accingo ad adottare un provvedimento di urgenza con cui determino lo spostamento della partita per necessità pubbliche, saranno giornate particolarmente convulse, mantenere il sabato avrebbe comportato predisporre servizi sia il sabato che la domenica con risorse duplicate, perciò abbiamo ragionato in questo senso e predisposto una serie di misure. La necessità ad esempio di chiudere dei varchi è perché abbiamo ragionato su una grande zona di pedonalizzazione in cui speriamo di governare anche la mobilità dei tifosi. C’è un piano sanitario e uno di tutela dei monumenti, con i militari di Strade Sicure, i vigili del fuoco affiancati dalle forze dell’ordine. Abbiamo lavorato in modo preventivo sperando che quanto abbiamo messo a punto sia una governance dell’evento che aspettiamo da 33 anni. In piena sintonia con De Laurentiis, che ha partecipato a tutti gli incontri, c’è stata piena condivisione. Domenica mattina ci sarà alle 12,30 Inter-Lazio e a seguire Napoli-Salernitana, probabilmente alle 15».

Interviene il sindaco Manfredi:

«Finalmente siamo arrivati alla conclusione di concentrare i due eventi nello stesso giorno, che noi auspicavamo. Questa è stata una richiesta fatta per garantire migliore utilizzazione delle risorse da mettere in campo, come ha detto il Prefetto, in un fine settimana lungo e denso per i tanti eventi in programma. Con Questura, Prefettura e le altre forze dell’ordine abbiamo deciso di garantire la massima libertà nell’esprimere la gioia tanto attesa ma facendo in modo si possa garantire la sicurezza di tutti quelli che parteciperanno all’evento. La tipologia di dispositivo è replicabile anche se non dovesse arrivare lo scudetto domenica ma più avanti. Napoli deve dimostrare la sua gioia ma anche la sua capacità organizzativa. Bisogna garantire soprattutto nel centro storico che sia una festa che si faccia a piedi e non con scorribande di auto e motorini che potrebbero essere incompatibili con la sicurezza. Si creerà una grande area pedonale nel centro storico, dalle 12 di domenica e qualora ci fossero i festeggiamenti si prolungherà fino alle 4 del mattino. Area presidiata ai varchi da presenza mista di polizia municipale e forze dell’ordine. Ci sarà anche il presidio di alcuni monumenti individuati con la Soprintendenza per evitarne il danneggiamento. Grande lavoro con aziende di trasporto per aumentare la frequenza dei trasporti, un presidio alle stazioni. Sono convinto che sarà una bellissima festa in cui tutti potranno esprimere la loro gioia con responsabilità. Napoli sa festeggiare e domenica lo dimostreremo».

De Laurentiis:

«Sono soddisfatto della modalità di prevenire piuttosto che curare, in passato mai fatte queste riunioni per organizzare e non lasciare al caso accadimenti che possono scaturire quando si festeggia. Ci sono state altre occasioni in passato per festeggiare, come la Coppa Italia e la Supercoppa. Questa è una città che ama molto festeggiare, ma bisogna farlo in totale sicurezza. Ci fa molto piacere vedere come la città sia diventata estremamente matura e cosciente del successo che sta riscuotendo in tutto il mondo, al di là del calcio. Il mio plauso a chi sovrintende all’organizzazione e alla gestione della festa».

De Laurentiis continua:

«Vogliamo evitare che il calcio Napoli aggiunga caos al caos, quindi ritengo che eventuali festeggiamenti devono iniziare e terminare nello stadio Maradona».

Ancora De Laurentiis:

«Ho visto delle strade addobbate con l’essenza della napoletanità, con immagini di De Filippo, Troisi, Maradona, i calciatori, c’è sempre la supremazia della bellezza che tanti decantano. I nostri concittadini vivono già da tempo questo evento come un evento che gli appartiene, il terzo scudetto, anche dopo molte delusioni, su cui evitiamo di discutere… cari concittadini, date ancora una volta al mondo la dimostrazione che a Napoli si può vivere con bellezza e serenità e si può credere di essere straordinari come la città dimostra da secoli».

Il prefetto Palomba:

«Ci aspettiamo centinaia di migliaia di persone per strada. Le chiusure saranno circa 90, aver circoscritto in un unico giorno ci consente di chiedere rinforzi solo per domenica. Domani il Questore avrà un tavolo tecnico, oggi abbiamo sentito il dipartimento di Pubblica Sicurezza. Il Ministro Piantedosi e il capo della Polizia ci avevano dato già ampia disponibilità di rinforzi, domani formuleremo una richiesta specifica per una giornata soltanto».

Manfredi:

«Abbiamo fatto un focus specifico sulla situazione dei trasporti, a Largo Maradona ci sarà un presidio specifico con punti di check point per fermare eccessivi assembramenti».

Il prefetto Palomba:

«Sono state individuate già delle situazioni più sensibili e domani saranno approfondite nel tavolo tecnico. La città è pedonalizzata, quindi anche chi dovrà andare allo stadio o è nella zona azzurra, non dico rossa, si dovrà muovere necessariamente a piedi, da qui il rafforzamento dei mezzi di trasporto».

Il prefetto Palomba:

«Non abbiamo espresso un gradimento sulla scelta dell’orario».

Il sindaco Manfredi:

«Si è preferito un orario che non fosse in tarda serata. Dalle indicazioni che ci arrivano dovrebbe essere alle 15».

De Laurentiis:

«Sono estremamente scaramantico, faccio riti propiziatori prima di ogni partita, ma sono solo miei, altrimenti non sarebbero più propiziatori, devono essere segretati estremamente, non posso raccontare la danza che farò un giorno prima o pochi minuti prima che inizi la partita. Udinese-Napoli? Con la calendarizzazione non c’entriamo nulla, decide la Lega Serie A che ci comunicherà quale spostamento ci sarà, ovviamente non si può pensare che si giochi martedì. Non abbiamo avuto ancora comunicazioni nemmeno per domenica».

IL LIVE DELLA GIORNATA

ore 18: La Gazzetta conferma che Napoli-Salernitana si giocherà domenica alle 15. E che Udinese-Napoli è stata spostata a giovedì alle 20.45.

Ore 17.22: Secondo quanto scrive Repubblica, Napoli-Salernitana si giocherà domenica 30 aprile alle 15, non più alle 17. Manca solo l’ufficialità, che arriverà questa sera durante la conferenza stampa del prefetto Palomba. Il Casms si è riunito oggi e ha accolto la richiesta del Prefetto per lo spostamento a domenica per motivi di ordine pubblico.

Ore 16,05: Secondo quanto scrive Repubblica, dal Casms starebbe per arrivare il via libera al rinvio del derby Napoli-Salernitana a domenica. L’orario sarebbe però una novità: il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, che questa mattina si è riunito al Viminale, sarebbe orientato infatti per far disputare la gara alle 17. La valutazione del Casms, spiega il quotidiano, non è vincolante: ora sarà inviata al Prefetto Palomba per la decisione finale. Lo stesso Palomba, lo ricordiamo, aveva inviato una lettera al Casms per chiedere il rinvio del match a domenica.

15,30: Il giornalista Marco Giordano scrive su Twitter che alle 19 il prefetto di Napoli, Palomba, parlerà in conferenza stampa annunciando la decisione sullo spostamento della gara e i dettagli relativi, compreso l’orario.

15,20: Secondo gli ultimi aggiornamenti dell’inviato di Radio Kiss Kiss Napoli in Prefettura, Napoli-Salernitana sarà disputata al 99% domenica, ma c’è da decidere l’orario, che sarà stabilito nel corso della riunione che si terrà in Prefettura oggi pomeriggio alle 17.30.

14,40: La riunione in Prefettura per stabilire la data per Napoli-Salernitana senza un verdetto ufficiale. Secondo quanto riferisce Radio Kiss Kiss Napoli, ci sarà un’altra riunione, sempre in Prefettura, alle 17.30, per raggiungere un accordo sul da farsi. Al momento, dunque, ancora non si conosce la data né l’orario ufficiale del match. L’orientamento è giocare domenica alle 15. 

Sempre secondo la radio ufficiale del Napoli, si sta mettendo a punto un piano strategico per fronteggiare gli eventuali festeggiamenti per la vittoria dello scudetto. Da Roma sono attesi duemila agenti per garantire il mantenimento dell’ordine pubblico.

13,40: Il Consolato Usa di Napoli

Il Consolato Usa di Napoli allerta i viaggiatori statunitensi riguardo alla festa per lo scudetto del Napoli e al caos che è previsto si scateni in città per i festeggiamenti.

«Grandi festeggiamenti in tutta la città sono previsti a fine aprile-inizio maggio quando il Napoli conquisterà matematicamente il campionato di Serie A. È prevista anche una seconda celebrazione formale a conclusione della stagione calcistica all’inizio di giugno. Le celebrazioni spontanee potrebbero durare più giorni e ci sarà un corrispondente aumento di grandi raduni pubblici, traffico intenso o chiusure stradali, uso significativo di fuochi d’artificio e consumo di alcol in tutta la città. I grandi raduni pubblici, il traffico intenso e le probabili chiusure delle strade causeranno ritardi significativi negli spostamenti da e per il lavoro, le scuole, gli aeroporti e le stazioni ferroviarie. I visitatori / turisti a Napoli e nella zona circostante potranno trovare un aumento del traffico e probabilmente le chiusure delle strade causerà ritardi significativi in movimento da, per e all’interno della città. Azioni da intraprendere. Come sempre, i cittadini americani sono invitati a: fare attenzione, specialmente nelle vicinanze o prendendo parte a un grande raduno che potrebbe avere il potenziale di diventare indisciplinato o violento. Utilizzare una buona consapevolezza della situazione, mantenere il controllo degli effetti personali e tentare di lasciare immediatamente eventuali aree violente. Monitorare i media locali e gli avvisi di sicurezza per gli aggiornamenti».

13,15: Il direttore dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva, presenta in conferenza stampa il programma sanitario per la festa scudetto.

«Abbiamo messo in campo una rete di comunicazioni radio parallela, che andrà ad integrare la centrale operativa del 118 e la centrale interforze. Sono allertati tutti i pronto soccorso della città di Napoli. Abbiamo poi deciso di prevedere dei punti di primo soccorso in tutta la città, con delle tende messe a disposizione dalla Protezione Civile Nazionale ed una ambulanza fissa in diversi punti. Sono 40. Ogni Health-Point avrà un faro rosso sparato verso l’alto per segnalarne la presenza. Inoltre ci sono anche delle moto-medica per favorire la rapidità delle chiamate di soccorso. Poi ci sono anche dei medici e personale sanitario in strada, 65 coppie di soccorritori diffuse in città, con zainetto che contiene tutto, compreso un defibrillatore. Il costo è di 300mila euro, se la partita non dovesse essere spostata il costo sale a 500mila euro».

12,45: Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parla in conferenza stampa della festa per lo scudetto del Napoli.

«Attendo richiesta formale da parte di qualcuno per risorse ingenti da destinare all’occasione. Ho chiesto alla parte sanitaria, alla parte legata ai trasporti ed alla Protezione Civile di fare il punto della situazione su ciò che possiamo fare noi. Ci stiamo muovendo per garantire ad esempio l’assistenza sanitaria. Faccio un appello alla responsabilità per queste due giornate che devono essere di gioia. Facciamo in modo che la festa non diventi motivo di preoccupazione anche per le famiglie. Per questo mi rivolgo soprattutto ai ragazzi dei Quartieri, perché ci sia allegria ma anche senso di responsabilità. Ci deve essere un soggetto che chiede alla Regione Campania qual è il supporto che dobbiamo dare, sia per ragioni di trasparenza sia per ragioni di perfezione amministrativa. Noi vorremmo avere un soggetto che faccia le opportune richieste ed avere un prospetto sugli investimenti che ognuno sarà chiamato a fare. Noi ci siamo mossi prima attraverso il comparto sanitario, della Protezione Civile e dei trasporti. Sarebbe utile trasmettere un prospetto. Ci auguriamo sia possibile ma i tempi sono stretti. Ripeto, noi ci siamo organizzati garantendo dei servizi in termini di prevenzione sanitaria e potenziamento dei trasporti. Anche sotto l’aspetto televisivo, in vista del 4 giugno, noi siamo un ente pubblico e non abbiamo la possibilità di prelevare dalla cassa e dare soldi a chi vogliamo. Dovrà essere fatta una gara ad evidenza pubblica per vedere a quale emittente assegnare il servizio per la visione della partita o altre cose».

Alle 13 vertice per l’ordine pubblico e la sicurezza in vista della festa scudetto in Prefettura. Il Casms deve decidere sul rinvio o meno di Napoli-Salernitana.

Continuano ad arrivare aggiornamenti sull’ipotesi di spostamento della partita Napoli-Salernitana da sabato alle ore 15:00 a domenica, alla stessa ora di sabato. Si attende la decisione del Comitato d’analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive. Nel frattempo alcuni aggiornamenti arrivano dal giornalista Marco Giordano su Twitter:

Al Casms è arrivata la nota scritta del Prefetto Palomba che chiede il rinvio della partita. La Lega ha detto no alla richiesta del Napoli ma non può opporsi ad una deliberazione del Viminale. La nota del Prefetto, in tal senso, potrebbe esser decisiva. Decisione attesa a breve“.

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