Sul CorSport. Si pensa ad un maxi-evento con ospiti d’eccezione e con i calciatori e a festeggiamenti paralleli in altre zone della città

Napoli è in fermento: si prepara già la festa per lo scudetto, anche se manca ancora la matematica certezza della vittoria del titolo. Il Corriere dello Sport scrive che saranno due le feste in città, per il Napoli campione di Italia.
La prima si svolgerà quando arriverà, appunto, la certezza matematica: se il Napoli continua così, si parla di fine aprile, al massimo inizio maggio. La seconda festa, invece, sarà a fine campionato. La data dovrebbe essere quella del 4 giugno, con una festa in piazza Plebiscito.
“L’aritmetica dovrebbe arrivare tra fine aprile e inizio maggio e quello sarà il primo momento per esplodere di gioia. Poi ci sarà un secondo appuntamento con le emozioni che il Comune di Napoli sta pianificando da settimane con la Prefettura e il presidente De Laurentiis per mettere a punto un adeguato piano sicurezza. La data potrebbe essere quella del 4 giugno, nel weekend di chiusura del campionato. L’idea è di un maxi-evento a Piazza del Plebiscito con ospiti d’eccezione e ovviamente i calciatori e con festeggiamenti paralleli in altre location della città ancora da individuare. Un modo per canalizzare l’entusiasmo evitando di invogliare la folla a riunirsi in un unico punto”.
La data, dunque, è quella di domenica 4 giugno. Il quotidiano sportivo scrive:
“Ci sono già stati diversi incontri con Prefettura, Questura e col presidente De Laurentiis per garantire la massima sicurezza in un giorno storico con migliaia di tifosi per strada che andranno guidati e tutelati attraverso un adeguato sistema di ordine pubblico che terrà conto anche del piano traffico. La priorità è la scelta delle location: scontato un super palco a Piazza del Plebiscito con artisti e calciatori, ma ci saranno eventi in altre zone della città, probabilmente sul Lungomare e a Scampia, ma il tutto va ancora definito. I luoghi saranno scelti in base a determinati parametri, ad esempio laddove sarà possibile garantire vie di fuga e un deflusso in sicurezza dei partecipanti. Allertate, in tal senso, le forze dell’ordine”.