I bianconeri devono vincere la Coppa Italia che gli garantirebbe l’accesso all’Europa League e la possibilità di cominciare il calvario di espiazione
La Gazzetta dello Sport di oggi scrive che l’obiettivo più realistico e intelligente al momento per la Juve è la Coppa Italia. I motivi? Sono da ricercarsi nell’intricata situazione che si è venuta a creare per la società bianconera in questa stagione. I 15 punti di penalizzazione, a causa della sentenza sulle plusvalenze, hanno sicuramente compromesso il campionato e anche se la formazione di Allegri riuscisse a rialzare la testa e a conquistare il quarto posto, che le permettere l’accesso alla Champions, sarebbe probabilmente inutile. La Gazzetta scrive infatti “un mezzo “scudetto” sarebbe il quarto posto con una grande rimonta, ma è probabile che la pena sia calcolata per essere afflittiva e impedire la qualificazione alla Champions”
Prima porta sbarrata dunque, ma c’è di più, ci sarebbe la Uefa che potrebbe decidere di sanzionarla ricorrendo all’articolo dello Statuto che fa riferimento all’antisportività. La Juventus dunque potrebbe non giocare in Europa, nelle peggiori delle ipotesi, per tre anni. Non per forza consecutivi.
Con in corsa l’Inter e poi una tra Fiorentina e Cremonese per la finale, la Coppa Italia è sicuramente alla portata della Juve che deve assolutamente vincere, scrive la Gazzetta
Visto che la Juve rischia almeno un anno fuori dalle coppe, è fondamentale qualificarsi già in questa stagione disgraziata per scontare subito la pena. Altrimenti il purgatorio diventerà un’agonia: la squalifica decorre infatti dal primo anno in cui ci si qualifica.