All’attaccante francese non è ancora passata: “Lo guardo e lo riguardo ancora, lo so a memoria. Potevo passarla a Mbappé, ma non l’avevo visto”

“Randal, devi tirare!”. E Randal Kolo Muani ha tirato. E Emiliano Martinez, il Dibu, ha parato. E questa sequenza va in loop, ripetuta come per una dannazione eterna, nella testa del povero attaccante francese. Il tiro, lo stinco del portiere, il Mondiale che si infila nel tunnel dei rigori e poi sfuma così. Puf.
Lo racconta, di nuovo, lo stesso Kolo Muani in un’intervista a BeIN Sports. Un mese e mezzo dopo “l’incidente”, l’ex Nantes non ha ancora fatto pace con se stesso: “Lo guardo e lo riguardo ancora, lo so a memoria”, ammette.
“Nella mia testa, mi sono detto: Randal, devi tirare!. Ho provato a tirare sul primo palo, il portiere ha parato molto bene. Ho perso questo duello. A posteriori, penso che ci fossero altre soluzioni, potevo saltarlo, potevo trovare Kylian perché anche lui aveva una buona angolazione. Ma al momento dell’azione non lo vedo, perché la palla arriva così (descrive la traiettoria della palla che arriva da dietro, ndr). E io, vado dritto così, in avanti e non vedo Kylian a sinistra. È dopo, quando riguardi il video che vedi che ci sono altre possibilità ma ormai è troppo tardi, non ci puoi più fare niente. Ce l’ho ancora in gola quel gol e ce l’avrò per tutta la vita“.
🎥 🎞️ Randal Kolo Muani s’est confié en exclusivité à Bel Abbes Bouaissi !
💥 Il évoque notamment son terrible face à face avec Dibu Martinez…
🔜 Demain dès 19h dans le Football Show sur beIN SPORTS 📺🟪 pic.twitter.com/JxIxi37YlS— beIN SPORTS (@beinsports_FR) February 2, 2023