Ci ha già provato due volte, senza grandi risultati, ma il tecnico continua a crederci, perché con loro due l’attacco del Napoli sarebbe letale

Luciano Spalletti ragiona su come far giocare insieme Giacomo Raspadori e Victor Osimhen. Finora i due attaccanti si sono visti poco insieme, hanno caratteristiche diverse. Eppure l’allenatore, scrive Maurizio Nicita sulla Gazzetta dello Sport, ha sempre avuto l’intenzione di schierarli in campo assieme. Provò l’esperimento contro il Lecce, in una delle prime partite del Napoli in campionato.
“Eravamo ancora in agosto, e al Maradona contro il Lecce il Napoli scese in campo con il 4-2-3-1 e Raspadori sottopunta accanto ad Osimhen. L’esperimento non andò bene e dopo il primo tempo il tecnico tornò al 4-3-3 togliendo Raspadori. Ma in quel caso il problema ha una risposta ben precisa: fu l’unica gara in cui Lobotka non partì titolare”.
Da quel momento, Spalletti non si è più discostato troppo dal 4-3-3 che funziona benissimo. Riprovò a schierarli assieme con l’Empoli, con Raspadori a sinistra di Osimhen. Neanche in quell’occasione andò benissimo. Nicita scrive:
“Questo però non significa che i due non funzionino insieme. Spalletti continua a crederci e troverà nuove soluzioni, in avvio o in corsa, per metterli accanto e aumentare il potenziale di attacco. Perché i movimenti incontro di Jack creano spazi importanti, che Victor con la sua velocità in profondità può sfruttare meglio di ogni altro”.