ilNapolista

Il preparatore Albarella: «La sosta farà rifiatare il Napoli. Spalletti sa come ripartire»

Al CorMez: «La squadra ha pochi infortuni perché i giocatori sono giovani e il ritiro estivo in casa ha agevolato la preparazione».

Il preparatore Albarella: «La sosta farà rifiatare il Napoli. Spalletti sa come ripartire»

Il Corriere del Mezzogiorno intervista il preparatore atletico Eugenio Albarella. Ha lavorato con Zaccheroni, al Milan,
alla Juventus, nella Nazionale giapponese e in Cina, al Beijing Gouan. Per lui, la sosta del campionato per il Mondiale in Qatar è l’occasione giusta per far rifiatare le squadre e per rigenerarle. Non farà male, al Napoli, anzi.

«Non sono molto preoccupato per il Napoli, anzi la sosta può essere utile. Il Napoli aveva bisogno di staccare dopo un percorso straordinario. Poi c’è l’esperienza di Spalletti che nella sua carriera si è più volte reso protagonista di partenze lanciate. Il 4 gennaio avrà di fatto una nuova partenza da compiere».

Il Napoli, durante la sosta, sarà in ritiro in Turchia. Per Albarella si tratta di una buona scelta, anche perché le condizioni climatiche saranno le stesse che in Italia. Inoltre, la sosta potrà essere utile per lavorare sotto l’aspetto tattico.

«Per me può essere più preziosa sotto quest’aspetto, per oliare certi meccanismi di gioco che a livello fisico. Il Napoli fa un calcio posizionale, sviluppa gioco dando agli interpreti la lettura dei movimenti a seconda delle diverse posizioni che occupano i giocatori in campo senza ruoli da seguire in modo ortodosso».

Albarella risponde anche ad una domanda sugli infortuni. Il Napoli ha avuto meno infortuni muscolari rispetto alle altre big del campionato. Spiega perché.

«Penso che abbia inciso il cambiamento della rosa, gli indici di rischio per gli infortuni si calcolano studiando il
vissuto dei calciatori, verificando i problemi pregressi. Essendo dei giocatori giovani, hanno meno problemi fisici. Ha inciso poi anche nel percorso straordinario del Napoli quanto fatto quest’estate: mentre altre squadre disperdevano energie, gli azzurri hanno sostenuto due ritiri ospitando per le amichevoli le avversarie a casa propria».

ilnapolista © riproduzione riservata