Fa una tripla giravolta senza avversari che lo marcano, poi butta la palla fuori. Pioggia di critiche: “E’ ridicolo, queste cose non si fanno per rispetto”

Ha fatto un figurone, Antony. L’esterno brasiliano del Manchester United – quello strapagato dopo una lunga trattativa questa estate con l’Ajax – è stato sostituito all’intervallo durante la vittoria per 3-0 sullo Sheriff in Europa League dopo aver fatto una specie di numero da circo, totalmente gratuito, in mezzo al campo.
Senza giocatori avversari intorno a lui all’ultimo minuto del primo tempo, Antony ha eseguito un giro di 720 gradi vicino alla linea laterale, per poi sprecare tutto con un passaggio sbagliato. Erik ten Hag ha scrollato vistosamente la testa. E nel secondo tempo Antony è rimasto negli spogliatoi.
Antony a brincar com isto 😅
— bwin_pt (@bwin_portugal) October 27, 2022
L’allenatore dopo ha ovviamente rifiutato di dire che lo aveva fatto come “punizione”. Però ha specificato che se uno fa cose del genere devono essere… “funzionali”:
“Non ho problemi con queste cose finché sono funzionali. Anche da lui, esigo di più: più corsa dietro, più spesso in area, più inserimenti e soprattutto più dribbling funzionali. Chiediamo più possesso in queste partite e quando c’è un giochino del genere è bello purché sia funzionale e non si perda la palla. Se attiri o superi gli avversari, va bene. Ma se è una cosa gratuita no“. Più chiaro di così.
Antony, un acquisto estivo da quasi 100 milioni di euro, è stato sommerso dalle critiche. “Non so cosa stia facendo. È semplicemente ridicolo“, ha detto l’ex centrocampista dello United Paul Scholes. “Basta guardare Ten Hag, questo riassume quello che sta pensando. Non sta superando un uomo, non sta divertendo nessuno, poi calcia fuori la palla. È così che gioca. L’ho visto farlo molte volte anche all’Ajax ed è proprio così”.
“Se hai intenzione di farlo, il passaggio finale deve essere buono”, ha detto un altro ex giocatore dello United, Owen Hargreaves. “Non puoi buttarla fuori. Non lo fai sullo 0-0, ma nemmeno sul 3-0 o sul 4-0. Non lo fai proprio per rispetto dell’altra squadra. I giocatori vogliono mostrare le proprie capacità ma devono essere funzionali”.