Ieri Micheli è volato a Parigi per chiudere. Il portiere non intende rinunciare ai 18 milioni di stipendio, il Napoli ha fiducia nel buon esito della trattativa
Il Napoli prova a chiudere l’affare Navas. Il Corriere dello Sport scrive che ieri Micheli è volato a Parigi per parlare col Psg. Manca una settimana alla fine del mercato. Il traguardo è vicino, scrive il quotidiano sportivo. Navas vuole una forte buonuscita dal club parigino. Si lavora ad un cospicuo bonus alla firma.
“Navas non vuole rinunciare ai 18 milioni di euro di stipendio del suo contratto fino al 2024, e così il ds Giuntoli e il ds Campos stanno cercando di chiudere il cerchio intrecciando le questioni: tra la valutazione di Ruiz (che orienterà l’affare), bisognerà lavorare sul bonus alla firma da versare a Keylor (da quattro milioni e mezzo, verosimilmente) e l’ingaggio biennale. Che fatica”.
E ancora:
“Il vero ostacolo alla chiusura dell’affare-Keylor riguarda un suo preciso desiderio (per altro comprensibile a 35 anni): non vuole perdere i 9 milioni di stipendio annui tra base fissa e premi contemplati dal suo contratto per le stagioni 2022-23 e 2023-24. Totale: 18 milioni o giù di lì. Una montagna che la società sta provando a scalare giocando tra la valutazione del cartellino di Fabian che acquisterebbe il Psg; un bonus alla firma che il Napoli riconoscerebbe al portiere; e il lauto stipendio fino al 2024 che ancora il Napoli, con la spinta del Decreto Crescita, è pronto a garantirgli. Un triangolo da disegnare con precisione certosina che alla fine, però, soddisferebbe le pretese di Navas: ecco perché ieri Maurizio Micheli, l’inviato di mercato con la giacca azzurra, è volato a Parigi”.
Il Napoli ha fiducia nella chiusura della trattativa.
“Siamo allo sprint finale e in società domina la fiducia. Manca appena l’ultimo scatto. E se proprio dovesse saltare tutto, beh, allora si tenterebbe il piano B: se non arriverà l’accordo per Navas, allora Giuntoli ricomincerebbe a lavorare con il Chelsea per Kepa”.