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Il Napoli si conferma specialista nel resuscitare squadre e calciatori defunti

“Oggi mi è sembrato di rivedere il capolavoro di Comencini: Tutti a casa. Un clima ingiustificato ed ingiustificabile da otto settembre”

Il Napoli si conferma specialista nel resuscitare squadre e calciatori defunti
Empoli 24/04/2022 - campionato di calcio serie A / Empoli-Napoli / foto Image Sport nella foto: esultanza gol Andrea Pinamonti

Cesare – Caro Guido oggi il Napoli di Spalletti ha compiuto il suo capolavoro. E’ riuscito a perdere ad Empoli contro una squadra mediocre, che non vinceva una partita dal girone d’andata proprio contro il Napoli. Il Napoli sta confermando di essere specialista nel resuscitare squadre e calciatori defunti. Siamo riusciti a prendere nel finale 3 gol in 7 minuti. Gol da vera galleria degli orrori. Eppure il Napoli aveva avuto la fortuna di passare in vantaggio nel primo tempo. E nel secondo tempo stava facendo una buona partita, controllandola e trovando il raddoppio.

Guido – Come darti torto. Ma poi Spalletti ha deciso di fare il protagonista. E così è intervenuto, fatto due sostituzioni (i suoi famigerati cambi) e il Napoli ha perso equilibrio e si è sciolto crollando nel finale, prendendo 3 gol e perdendo la partita. Complici orrori tecnici individuali sui gol da parte di Malcuit, Meret e Mario Rui. Il francese inguardabile ha sostituito ad inizio secondo tempo un altrettanto inguardabile ed involuto Zanoli. A sentire i bene informati (e sempre che sia vero) nell’intervallo avrebbe avuto un diverbio con i preparatori che lo accusavano di scarso impegno nel riscaldamento.

Cesare – Procediamo con ordine. Partendo dallo scempio di Meret che voleva scimmiottare Ospina, senza averne le capacità, in una patetica, inutile e forzata costruzione dal basso. E qui si  apre una discussione su Meret che quando diventa titolare puntualmente delude e stavolta lo ha fatto in maniera comica. Ormai con il mancato rinnovo del colombiano pare che il Napoli lo abbia pressoché scelto come portiere titolare per i prossimi anni ma le sue prestazioni e la sua fragilità fisica con i continui infortuni destano grandi preoccupazioni.

Guido – E torniamo a Spalletti. È sconcertante la scarsa concentrazione ed attenzione della squadra nei momenti importanti, la scarsa aggressività, il crollo nel finale, la mancanza di un gioco che non sia la palla lunga a casaccio su Oshimen o l’apertura a destra sperando nel dribbling di Lozano. La mia impressione è per altro che i giocatori si siano seduti dimostrando scarsissima professionalità. Quello che è accaduto a Empoli è peggio di quanto accadde l’anno scorso contro il Verona . E forse comparabile alla vicenda dell’ammutinamento .

Cesare – Guido poi è sconcertante che l’allenatore non si renda conto delle difficoltà e della scarsa tenuta fisica della squadra nel finale di partita. Tornando ai cambi, che hanno mandato in confusione la squadra, all’uscita di Lozano si è inventato  ancora una volta un imbarazzante Zielinski nel ruolo di ala destra. E il polacco poi anche passando nel suo ipotetico vero ruolo di sottopunta ancora una volta non ha toccato palla. E dove era Demme? Che fine ha fatto? Ma non era il nuovo Pizarro? E passare da Pizarro a un fantasma ce ne vuole. Chi sa… A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina.

Guido – E questo il vero punto incomprensibile. Essersi impiccato ad alcuni giocatori, in primis Zielinski. Se proprio doveva cambiare perché reputava alcuni calciatori stanchi poteva inserire il tedesco, e con Politano a destra, passare ad un centrocampo a 3 più equilibrato nel finale di gara.

Cesare – Comunque il Napoli ha fatto 1 punto nelle ultime 3 partite e Spalletti ha confermato di essere un allenatore che arriva fino ad un certo punto ma poi le sue squadre nel girone di ritorno frenano e si imballano. E lui per primo non regge le tensioni e va nel pallone.

Guido – La società ha decretato da martedì un ritiro permanente. Mi pare una punizione sacrosanta ma temo sarà inutile perché i calciatori, in particolare quelli in scadenza, se ne fregano. Koulibaly pare sia addirittura in vacanza (anche questa notizia da verificare). Ma qualcosa bisogna pur tentare per non rischiare una catastrofe. Oggi mi è sembrato di rivedere il capolavoro di Comencini: Tutti a casa. Un clima ingiustificato ed ingiustificabile da otto settembre

Cesare – E in modo provocatorio ti devo dire che qualcuno ha chiesto in tv  le dimissioni del tecnico perché il Napoli se continua con questo andazzo e continua la sua rovinosa caduta potrebbe rischiare il posto in Champions. Non credo però che sia questa la soluzione. Ma dall’anno prossimo la squadra va rifondata. Qualcuno si chiederà a partire dal tecnico? Questo a caldo è difficile dirlo. Ma considerando che l’obiettivo della società è stata e sarà sempre la qualificazione in Champions penso che Spalletti vada bene. Lui è da qualificazione Champions  (ma non di più) e lo dimostra la sua storia. Ma certamente va detto: tutte a casa…le anime belle.

LE SENTENZE

Meret- Cesare: sconcertante ; Guido: zero spaccato

Zanoli- Cesare: mediocre ed involuto; Guido: modestissimo

Mario Rui- Cesare: mediocre; Guido: uno dei pochi sufficienti

Juan Jesus-  Cesare: sufficiente; Guido: sufficiente

Rahamani-  Cesare: mediocre; Guido: tremebondo

Anguissa- Cesare: mediocre ; Guido: evanescente

Fabian Ruiz- Cesare: mediocre; Guido: scarso

Lozano- Cesare: sufficiente; Guido: buono

Insigne- Cesare: sufficiente ; Guido: sufficiente

Mertens- Cesare: ottimo; Guido: buono

Oshimen- Cesare: inguardabile  ; Guido: molto scarso

Zelinski- Cesare: pessimo ; Guido: pessimo

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