Osimhen ed il suo agente hanno incontrato Asdl e Giuntoli. Si riparte dai 100 milioni del Newcastle. Lo United è davanti all’Arsenal
Il Corriere dello Sport, con Antonio Giordano, racconta nei minimi particolari un summit di mercato tra il presidente De Laurentiis, il direttore sportivo Giuntoli, Victor Osimhen e il suo agente, Roberto Calenda. Si è svolto ieri a Castel Volturno.
“Victor Osimhen è la stella nascente di questo macro-universo che insegue eroi a getto continuo e Roberto Calenda, il manager di Osimhen, che si ferma per un bel po’ a chiacchierare con Cristiano Giuntoli, è il ponte che congiunge Napoli con la sponda United di Manchester, l’autorevole candidata a riempire e settimane dell’immediato futuro”.
Poi, nel pomeriggio, ai due si sono uniti anche il presidente e l’attaccante.
“Il romanzo non dev’essere alle prime pagine, perché nel tardo pomeriggio assolato entrano poi in scena i protagonisti principali della vicenda, Aurelio De Laurentiis e Victor Osimhen, che si avviano negli uffici, raggiungono Giuntoli e Calenda ed attrezzano un summit o qualcosa che gli somiglia, dinanzi a un tavolo che dev’essere imbandito a festa: e a quel punto, i cento milioni che il Newcastle offrì a gennaio diventano la base di partenza per un’asta a cui parteciperà anche l’Arsenal, ma il Manchester United è davanti”.
Il Corsport fa anche i nomi dei possibili eredi e per il ruolo di prossimo centravanti del Napoli dà Giovanni Simeone.
“Il Napoli sa quello che serve e quanto basta per ritenerlo assai gradito”.
Altri nomi sono Scamacca e Raspadori ma il Sassuolo è definito bottega assai cara.