L’Equipe riporta delle indiscrezioni su una lettera inviata al club parigino in cui si parla di comportamenti che minando i diritti della calciatrice e la sua dignità, alterando la sua salute mentale
Il caso Hamraoui torna alla ribalta in Francia. La calciatrice del PSG è stata vittima di una violenta aggressione in strada lo scorso novembre e, mentre continuano le indagini della polizia per far luce sui fatti, L’equipe riporta la notizia che il suo avvocato, Me Saïd Harir, avrebbe informato la dirigenza parigina del disagio del suo cliente a causa di diversi incidenti e segni di ostilità da parte di alcuni tifosi del club.
Kheira Hamraoui è stato recentemente oggetto di manifestazioni ostili da parte delle persone presenti sugli spalti dello stadio Jean-Bouin durante l’incontro D1 Arkéma tra il suo club e il Montpellier (0-0), l’11 marzo.
Secondo alcune indiscrezioni rivelate da L’Equipe nella lettera Me Saïd Harir avrebbe spiegato che i fatti a cui si riferisce sono gravi perché tre sue compagne Aminata Diallo, Marie-Antoinette Katoto e Kadidiatou Diani avrebbero “provocato, minacciato, insultato e intimidito” il suo cliente.
“Questi comportamenti hanno l’effetto di degradare le condizioni di lavoro della mia cliente, minando i suoi diritti, la sua dignità, alterando la sua salute mentale e compromettendo il suo futuro professionale”
Nella lettera l’avvocato di Hamraoui parla anche di un “silenzio inquieto” e una “passività biasimevole” da parte del club.
