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Anche l’Unione Europea sanziona Abramovich

Il proprietario del Chelsea è stato incluso nell'elenco aggiornato di persone che rischiano il congelamento dei beni e il divieto di viaggiare

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Londra (Inghilterra) 24/05/2015 - Premier League / Chelsea-Suderland / foto Imago/Image Sport nella foto: Roman Abramovich

Non solo il governo inglese, anche l’Unione Europea sanziona il proprietario del Chelsea, Roman Abramovich, includendolo nel suo elenco aggiornato di persone che rischiano il congelamento dei beni e il divieto di viaggiare per il ruolo ricoperto nell’invasione russa dell’Ucraina.

In una nota, l’Ue afferma che Abramovich

«ha avuto un accesso privilegiato al presidente Putin e ha mantenuto ottimi rapporti con lui. Questo legame con il leader russo lo ha aiutato a mantenere la sua considerevole ricchezza».

Il legame con Putin ha aiutato Abramovich a mantenere la sua fortuna, mentre le attività economiche dell’oligarca hanno fornito entrate sostanziali al governo russo.

«È uno dei principali azionisti del gruppo siderurgico Evraz, che è uno dei maggiori contribuenti russi».

Le sanzioni ad Abramovich si sommano dunque a quelle del primo ministro inglese Boris Johnson della scorsa settimana. Il magnate era tra i sette ricchi russi a cui erano stati congelati i beni sotto le sanzioni britanniche in risposta all’invasione russa dell’Ucraina. Abramovich è stato sospeso anche dalla carica di direttore del club dalla Premier League.

 

 

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