Si lotta in quelli che è, senza allargare le braccia e darsi da rassegnati. Il Napoli ha dimostrato di essere solido e capace di soffrire
Il Napoli è più maturo grazie a Luciano Spalletti, scrive la Gazzetta dello Sport. Merito del tecnico, che non ha concesso alibi, né ai giocatori né all’ambiente, insegnando la predisposizione al sacrificio. Il Napoli è diventato un gruppo solido, capace di soffrire.
“Quando sono venuti a mancare giocatori, Spalletti non ha mai dato alibi ai suoi e soprattutto all’ambiente. E questo è servito anche a maturare. Per cui si lotta in quelli che si è, senza allargare le braccia e darsi per rassegnati. È successo anche negli ultimi big match contro Inter e Barcellona. Dove gli incontentabili hanno criticato i secondi tempi di una squadra che ha subìto gli avversari. Già, ma se giochi con formazioni di quella caratura ci sta vivere momenti della partita diversi. E gli azzurri comunque hanno sempre retto. Basta dire che l’Inter ha segnato favorita da un rimpallo senza mai più tirare in porta mentre il Barcellona è riuscito a far gol solo su rigore. Significa che c’è un gruppo solido, capace di soffrire”.