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La Francia vieta la trasferta ai tifosi della Lazio: «Sono fascisti»

L’ordinanza del ministero dell’Interno francese: «Alcuni di loro sono violenti dentro e fuori dagli stadi, intonano canti fascisti e fanno saluti romani»

La Francia vieta la trasferta ai tifosi della Lazio: «Sono fascisti»

I sostenitori della Lazio non potranno seguire la squadra nella trasferta di Marsiglia del prossimo giovedì “a causa dei ricorrenti comportamenti violenti tenuti da certi tifosi nei pressi dello stadio e nei centri delle città che ospitano le partite”, oltre “alla ripetuta intonazione di canti fascisti e all’esibizione di saluti romani”.

Recita così l’ordinanza diffusa del ministero dell’Interno francese, che vieta sia l’accesso al Velodrome sia la circolazione e lo stazionamento negli arrondissement centrali della città, ma anche l’ingresso in Francia per i giorni 3 e 4 novembre. Anche la gara d’andata all’Olimpico era stata vietata ai tifosi francesi, visti i precedenti del 2018 quando a Marsiglia ci fu una rissa tra 200 tifosi.

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