Al Messaggero la giornalista di Toscana Tv palpeggiata sabato sera: «Mi ha spaventato l’indifferenza che mi circondava»
Greta Beccaglia, giornalista di 27 anni che lavora con l’emittente regionale Toscana Tv, ha raccontato quanto le è accaduto sabato sera mentre lavorava in collegamento dallo stadio Castellani di Empoli per la partita con la Fiorentina.
Greta era fuori dallo stadio in attesa dei tifosi della Fiorentina che erano delusi per la sconfitta della loro squadra e hanno approfittato di lei molestandola
«Sono avvilita, ma se possibile sono ancora più determinata nel voler fare la giornalista. E tornerò fuori dallo stadio, anche se mi ha fatto paura l’indifferenza che mi circondava quando sono stata aggredita».
Tutto avviene in diretta, davanti alle telecamere
«E infatti siamo in diretta. Arriva questo tizio, che prima si sputa sul palmo della mano e poi mi tira uno schiaffo sul sedere, molto forte. Io sono una persona garbata, gli dico che un gesto del genere non è ammissibile».
Poi un secondo che addirittura la sfiora nelle parti intime.
Greta è stata molto colpita da quanto accaduto e non teme di parlare di vera e propria aggressione nei suoi confronti, ma questo non le impedirà di continuare il suo lavoro e tornare fuori allo stadio
«Mi ha spaventato l’indifferenza che mi circondava. Dal video si nota chiaramente che ero terrorizzata, la gente accanto a me continuava a urlare. Ho già fatto l’inviata negli stadi e mai ho dovuto affrontare un episodio simile. Ho lavorato anche alla “Bombonera” a Buenos Aires per una partita del Boca: ero vestita nello stesso modo, è andato tutto bene».
Il caso, come spiega Il Messaggero, è passato subito nelle mani della polizia di Empoli che ha acquisito le immagini in diretta e ascolterà la giornalista.
Nella serata di ieri uno dei molestatori si è fatto vivo sui social temendo per la denuncia di Greta
«Ti chiedo umilmente scusa in pubblico per averti molestato in quella maniera. Per favore ritira la denuncia, come vedi ci ho messo la faccia»
