Sul Corsport: «Fa bene Lotito a dire che Sarri non si tocca ma il Comandante ha scarsa flessibilità e contro Inter e Roma la Lazio ha vinto grazie al contropiede di Inzaghi»
Luis Alberto e non solo. Editoriale di Franco Recanatesi, giornalista di lungo corso e laziale, sul caso Sarri. Difende la scelta di Lotito di schierarsi con Sarri ma non chiude gli occhi di fronte a certe scelte dell’allenatore.
Sarri non si tocca, è stato il messaggio scagliato da Lotito sulla squadra e sulle prime voci catastrofiche del mutabile e ammusonito mondo laziale. Ed ha ragione.
Intanto continua l’altalena, grandi imprese e tonfi rumorosi. E’ il prezzo del cambiamento. Qualcuno accusa Sarri di scarsa duttilità. Vero. Sono anch’io convinto che preferire Akpa Akpro a Luis Alberto sia un insulto al gioco del calcio. A prescindere da ogni considerazione modulistica. Se non hai un Kanté o un Barella che si spolmoni con talento a centrocampo, tieniti Luis che non sarà una lepre ma possiede due piedi incantevoli che servono a far giocare meglio anche i compagni.
Ecco, al “Comandante” possiamo contestare una scarsa flessibilità e non spalancare completamente gli occhi sulle partite vinte contro Roma e Inter più con il contropiede inzaghiano che non con il sarrismo, tuttavia – come detto merita fiduciosa attesa.