Gravina: «Bisogna patrimonializzare, non rincorrere forme di indebitamento costante»
Il presidente Figc: «Sono ormai tre anni che invito il calcio italiano a valutare i due asset fondamentali per lo sviluppo, settori giovanili e infrastrutture»

Mg Londra (Inghilterra) 06/07/2021 - Euro 2020 / Italia-Spagna / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina ha rilasciato alcune dichiarazioni in visita al nuovo centro sportivo della Fiorentina.
«Noi dobbiamo patrimonializzare le società di calcio e non dobbiamo rincorrere forme di indebitamento costante. Sono ormai anni, tre anni dal mio insediamento, che invito in maniera sempre più decisa e incisiva il calcio italiano a valutare con grande attenzione i due asset fondamentali per lo sviluppo, la rivoluzione e la rinascita: mi riferisco ai settori giovanili e alle infrastrutture. Il Viola Park è un investimento della Fiorentina per tutto il calcio italiano. Sono ormai tre anni che ricordo al calcio italiano quali siano i due asset fondamentali per la crescita: settori giovanili ed infrastrutture. Noi dobbiamo patrimonializzare, non indebitarci. Questo è un modello che inorgoglisce la Fiorentina, Firenze e il calcio italiano. Il progetto credo diventerà il modello italiano di riferimento: è molto bello vedere giocatori (uomini e donne) di tutte le età vivere sotto lo stesso segno, la passione per il calcio. Da parte mia c’è considerazione, rispetto e supporto a iniziative di questo tipo. Rocco Commisso ha portato una ventata di novità importanti per il calcio italiano. La vittoria ad Euro 2020 ci inorgoglisce, ma non deve farci dimenticare i problemi del nostro movimento. Se continuiamo così il calcio italiano può essere di nuovo un punto di riferimento».