Pilato: «Tokyo non è stata una tragedia, è stato tutto bellissimo»

Alla Gazzetta: «Io erede della Pellegrini? La responsabilità di essere leader del futuro non la sento anche perché io e Federica non abbiamo lo stesso percorso, lei è stata gigantesca...»

Pilato

Gwangju (Corea del Sud) 28/07/2019 - Campionati Mondiali di Nuoto / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Benedetta Pilato

Benedetta Pilato, pronta a rituffarsi in acqua a Napoli dopo le Olimpiadi di Tokyo, conferma alla Gazzetta dello Sport, le parole scritte sui social dopo la sconfitta

«Non è stata una tragedia e purtroppo viene descritta come se lo fosse. Nessuno ha capito questa mia serenità. Io sto benissimo. La delusione olimpica l’ho metabolizzata già 2 minuti dopo la gara. Non sarà questo a cancellare la stagione magnifica finita, che porterò sempre nel cuore, consapevole di ciò che valgo»

Nel racconto di Benedetta le Olimpiadi sono state un’avventura meravogliosa

«L’esperienza: è stato tutto bellissimo, a cominciare dal Villaggio, le gare, l’atmosfera. Io l’ho vissuta così, a parte la rabbia di quel momento dopo la gara. Ma nient’altro».

Adesso, agli International Swimming League, ritrova il suo tecnico Vito D’Onghia

«Già, finalmente, almeno qui. Non sempre è possibile, non per problemi nostri»

La competizione, che prenderà il via tra pochi giorni, vedrà il suo team Energy Standard opposto a quello di Federica Pellegrini che ha speso belle parole su di lei e la pronostica tra le sue potenziali eredi

«Mi fa piacere. La responsabilità di essere leader del futuro non la sento anche perché io e Federica non abbiamo lo stesso percorso, lei è stata gigantesca…».

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