Ottimo primo tempo, si è rivisto il gioco della prima Roma. Elmas nei panni di Perrotta. Gol di Insigne su rigore e di Osimhen
Chi ha negli occhi la prima Roma di Spalletti, quella di cui ha parlato De Rossi nella sua intervista a SportWeek, oggi ne ha rivisto dei flash. Verticalizzazioni e quei palla avanti-palla indietro e poi nello spazio che hanno esaltato Perrotta che nel primo tempo di Napoli-Pescara ha avuto le sembianze di Elmas. Una volta soprattutto, il nord macedone ha ricordato quelle azioni e poi, davanti al portiere, è stato in troppo altruista.
È stato un primo tempo ben più che gradevole quello degli azzurri a otto giorni dall’esordio in campionato contro il Venezia.
I gol sono nati da accelerazioni, da palloni nello spazio. Al nono minuto, gol di Osimhen su assist di Insigne (da destra!, lontanissimo dalla sua mattonella) imbeccato da Politano, gioco facile per il nigeriano. E poi raddoppio di Insigne su rigore su Elmas lanciato da Osimhen sul filo del fuorigioco.
Il Napoli poi è cresciuto, tocchi rapidi, ricerca della profondità. Il Pescara ha quasi sempre subito ma ha anche colpito una traversa sull’1-0.
Il Napoli ha mostrato sensibili miglioramenti rispetto alla partita con Ascoli. C’è più lavoro nelle gambe dei Nazionali e si vede. Spalletti ha fatto lavorare sulle verticalizzazioni e sul pressing alto. Ovviamente a sprazzi ma con apprezzabile intensità. Anche Osimhen, su azione personale ha sfiorato il palo, e quindi il 3-0. Un’altra volta è stato fermato per un fuorigioco che non è parso esserci.
Bene a centrocampo Fabian, anche Elmas. I due hanno giocato con Lobotka nel 4-3-3.
Il Napoli si è schierato con Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Lobotka, Fabian, Elmas, Politano, Osimhen, Insigne.