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Razzismo social contro Hamilton dopo l’incidente con Verstappen. La F1: “Comportamenti inaccettabili”

Il comunicato congiunto di Formula 1, Fia e Mercedes: “Condanniamo tutto questo nel modo più forte possibile. Queste persone non hanno posto nello sport”

Razzismo social contro Hamilton dopo l’incidente con Verstappen. La F1: “Comportamenti inaccettabili”
Sakhir (Bahrein) 28/03/2018 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Lewis Hamilton

Lewis Hamilton è stato uno dei protagonisti indiscussi del Gran Premio di Silverstone, che si è concluso proprio con una la vittoria del pilota britannico. Ma il successo in pista non è stato l’unico momento saliente della sua gara. Hamilton infatti ad inizio gara, nel tentativo di sorpassare Verstappen alla Copse, ha finito con speronare il pilota Red Bull mandandolo a scontrarsi contro le barriere a bordo pista, fortunatamente senza conseguenze.

L’incidente ha scatenato l’ira di tanti tifosi sui social network, che però in alcuni casi è sfociata in episodi di razzismo. Preso atto dell’accaduto, la Formula, la Fia e la Mercedes hanno diramato un comunicato congiunto.

Durante e dopo il Gran Premio di Silverstone, Lewis Hamilton è stato bersaglio di diversi comportamenti razzisti sui social media dopo l’incidente in pista.

Condanniamo tutto questo nel modo più forte possibile. Queste persone non hanno posto nello sport e premiamo affinché i responsabili dovranno essere considerati tali per le loro azioni.

La Formula 1, la Fia, i piloti e le scuderie stanno lavorando per costruire uno sport diverso e più inclusivo, e tali comportamenti inaccettabili di abusi online devono essere messi in risalto ed eliminati.

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