“Il Mondiale ogni due anni non si può fare”, l’Uefa risponde alla guerra silenziosa della Fifa
Uniti contro la Superlega Ceferin e Infantino sono in realtà ai ferri corti. Il New York Times ha svelato che dietro il progetto "ribelle" c'era l'avallo del boss della Fifa
Uniti contro la Superlega Ceferin e Infantino sono in realtà ai ferri corti. Il New York Times ha svelato che dietro il progetto "ribelle" c'era l'avallo del boss della Fifa
La Fifa ha dato il via ad uno studio di fattibilità sull’ipotesi Mondiali ogni due anni. Uno studio pressoché inutile, la risposta gliel’ha data immediatamente l’Uefa: no, non si può fare. Aleksander Ceferin l’ha bollata come “proposta completamente irrazionale”.
Ma la pazza idea lanciata al Congresso FIFA dall’Arabia Saudita è solo la punta d’un iceberg enorme di cui si cominciano a intravedere le proporzioni, quella di una vera e propria guerra tra le due istituzioni più importanti del calcio mondiale.
In un’intervista esclusiva a SunSport, Ceferin ha detto che “la FIFA può fare uno studio di fattibilità al riguardo, ma è impossibile che la Coppa del Mondo si svolga ogni due anni. Provocherebbe una distruzione completa del calendario. Dall’altro punto di vista i giocatori sarebbero esposti agli infortuni se giocassero un torneo della durata di un mese ogni due estati e non avessero il tempo di riprendersi dalla lunga stagione. L’idea di una Coppa del Mondo ogni due anni è completamente irrazionale”.
Una presa di posizione abbastanza ovvia, se non fosse che le Infantino e Ceferin si sono ritrovati fianco a fianco pubblicamente schierati contro i ribelli della Superlega. Ma i rapporti tra i due non sono mai stati amichevoli. E lo scoop del New York Times che ha svelato che dietro il progetto ci fosse appunto Infantino, non contribuisce ad allentare le tensioni.