La qualificazione a spese del Liverpool ha aperto gli occhi a tutti: “Non ha molto da dire, parla col campo. E vince. Se fosse un altro gli avrebbero già fatto una statua”
“E’ un genio”. Il che, detto dopo uno 0-0, fa abbastanza specie. Ma la qualificazione “sofferta” a spese del Liverpool ha convinto anche gli ultimi critici di Zidane. L’allenatore più sottostimato della storia statistica del calcio. Ne avevamo scritto anche noi, due settimane fa.
Il lavoro stellare di Zinedine Zidane alla guida del Real Madrid è stato elogiato in Inghilterra, e ovviamente in Spagna l’hanno notato. Gli esperti di BT Sport Rio Ferdinand e Steve McManaman hanno chiarito il concetto per tutti.
“Questo ragazzo ha capacità incredibili. Lo ha fatto in poco tempo. È arrivato e ha collezionato trofei su trofei. Tre Champions League come allenatore? È fenomenale. Non ha molto da dire, lui non ha mai avuto molto da dire come giocatore. Ha lasciato parlare il suo calcio. Ora è molto simile nella gestione da tecnico”, ha detto Ferdinand.
“Non ha molto da dire, non è molto esigente con nessuno. Ha molto a che fare con il portare a termine il lavoro e lo fa in modo impeccabile. Arriva in finale e sa come vincere”
McManaman, ex “blanco”: “Ha fatto un lavoro incredibile. Se fosse un altro allenatore, ora saremmo stanchi di applaudirlo. In soggezione. Gli avrebbero già fatto una statua. Il fatto che sia così grande, il fatto che lui non vuole applausi, il fatto che sia simpatico e rilassato… la gente non pensa che sia un genio tattico, ma lo è davvero“.
“Fa i compiti, sa come giocare. Sapeva quali fossero i punti deboli del Liverpool. È bravissimo nel suo lavoro. Merita più credito, e certamente merita più credito dalla stampa spagnola. A volte le critiche sono state brutali”.