Lo fece lo scorso anno con Lozano e Allan (che ora giganteggia all’Everton). Quest’anno è capitato a Ghoulam e a Mario Rui che ha bissato. Gattuso, invece, è sempre al suo posto
Mamma mia, com’è finito male il nostro Napoli figlio di decisioni scellerate di Aurelio De Laurentiis. Oggi, come riferisce Sky Sport, è tornato un grande classico di Rino Gattuso l’allenatore che soltanto a Napoli (e nelle redazioni giornalistiche) poteva essere osannato: l’allontanamento di un calciatore dall’allenamento, ufficialmente per scarso impegno, svogliatezza.
Questa volta è stato il caso di Mario Rui peraltro recidivo in questa particolare graduatoria. Era già successo a novembre, alla vigilia di Bologna-Napoli. Furono allontanati lui e Ghoulam che a Bologna finirono in tribuna. Gettati in pasto al popolo che, si spera (ma non troppo), nel frattempo potrebbe aver aperto gli occhi.
Lo scorso anno Gattuso gettò in pasto all’opinione pubblica prima Lozano (quest’anno il migliore del Napoli e di certo non per merito di Gattuso) e poi Allan (che il Napoli ha svenduto all’Everton dove è rientrato dopo un lungo infortunio ed è tornato a essere un baluardo a centrocampo). Ricordiamo che il Napoli ha venduto Allan all’Everton di Ancelotti per 24 milioni e ha acquistato Lobotka per 20.
Oggi Gattuso ha allontanato Mario Rui dall’allenamento. Riferisce Sky Sport che il terzino sinistro è stato ritenuto colpevole di un atteggiamento giudicato eccessivamente svogliato.
Purtroppo chi avrebbe potuto allontanare l’allenatore, ha preferito soprassedere.
