Il portiere friulano sa già che non sarà tra i titolari dell’Europeo perché da quando c’è Gattuso non ha avuto continuità. Ora non vuole perdere anche i Mondiali
Alex Meret è partito con la Nazionale di Mancini, ma sa che non ci sarà spazio per lui tra i convocati per l’Europeo di giugno. La gerarchia del ct comprende Donnarumma, Sirigu e Cragno e non lui. Il motivo è che non ha avuto continuità nel Napoli di Gattuso, scrive la Gazzetta dello Sport. Il tecnico ha introdotto l’alternanza tra i portieri, una situazione che Alex non è disposto ad accettare anche per la prossima stagione.
“A distanza di tre anni, il futuro di Meret, 24 anni, è tutt’altro che scontato, l’idea di dover condividere il ruolo titolare con Ospina anche nella prossima stagione, è un’ipotesi che non vuole considerare. D’altra parte, saltando l’Europeo, è naturale che il giovane portiere punti al Mondiale del 2022 in Qatar, al quale potrà ambire soltanto se dovesse ritrovare quella continuità che nelle ultime tre stagioni gli è mancata”.
Dunque Meret vuole guardarsi intorno.
“Meret vuole aprire a nuove prospettive”.
Ha ambizioni più alte dell’alternanza tra portieri.
“Il probabile addio di Gattuso a fine stagione, potrebbe essere per lui il momento decisivo per riappropriarsi del ruolo di titolare. De Laurentiis e Giuntoli vogliono che il nuovo allenatore si affidi, definitivamente, a Meret. Diversamente, non è escluso che il ragazzo possa chiedere di essere ceduto”.
