Mattino: De Laurentiis vuole la Champions, senza entrerebbero in crisi il bilancio e il progetto

Il presidente ha bisogno dei soldi dell'Uefa e di fare plusvalenza, ma sa bene che il 2021 non sarà l'anno giusto per vendere bene. Teme le perdite commerciali

damascelli su de laurentiis

L’obiettivo del quarto posto è ancora alla portata del Napoli. Ma è una necessità per Aurelio De Laurentiis, scrive il Mattino. Se non arrivassero i soldi della Champions, entrerebbero a rischio il bilancio e i piani futuri del club. A prescindere dal ritorno in Europa, il Napoli dovrà tagliare il monte ingaggi.

De Laurentiis sa, soprattutto, che nemmeno in estate sarà possibile vendere bene i suoi calciatori.

Il Napoli ha bisogno dei soldi dell’Uefa e di fare plusvalenza. Ma De Laurentiis sa bene che anche questo 2021 non sarà l’anno giusto per vendere bene. Secondo un esperto di mercato come Oscar Damiani, per esempio, dalla cessione di Koulibaly il Napoli non potrà pensare di intascare, eventualmente, più di 50 milioni di euro. La metà di quello che era pronto a pagare il City nel 2019. Non è facile fare i conti del dramma legato al Covid-19″.

Ecco perché l’obbligo economico di conquistare gli incassi della Champions diventa imprescindibile.

“Per questo De Laurentiis è teso perché per il secondo anno consecutivo non può correre il rischio di non prendere parte alla spartizione del jackpot milionario della grande Champions. Peraltro è evidente come il timore sia legato anche alle perdite commerciali perché tante aziende potrebbero non rinnovare la propria partnership. In questa prospettiva, solo la Champions è garanzia di introiti”.

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