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Cormez: De Laurentiis si affida al fatalismo, intanto lavora per farsi trovare pronto a giugno

Il presidente sa che cambiare allenatore è un’incognita. Preferisce aspettare l’evoluzione degli eventi e non entrare a gamba tesa 

Cormez: De Laurentiis si affida al fatalismo, intanto lavora per farsi trovare pronto a giugno

Sul Corriere del Mezzogiorno, Monica Scozzafava si sofferma sulla posizione di De Laurentiis. Il presidente del Napoli preferisce aspettare l’evoluzione degli eventi piuttosto che intervenire “a gamba tesa”. Sta riflettendo sul da farsi.

Per ora Gattuso resta in panchina. Quello del presidente “non è distacco” ma necessità “di decidere di testa e non di pancia, senza condizionamenti ambientali”. Cambiare in corsa potrebbe essere controproducente, meglio aspettare il prossimo anno.

“Cambiare allenatore rappresenta un’incognita, l’obiettivo Champions resta in piedi ma non è più un’ossessione. Il fatalismo è lo stato d’animo che in queste ore aiuta il proprietario del Napoli ad uscire dal groviglio di idee e di soluzioni di cui non è convinto. Gattuso finirà la sua avventura a maggio (?), e quello sarà il momento in cui bisognerà farsi trovare pronti: nome del nuovo tecnico, ma soprattutto tenore del nuovo progetto. E i nomi sul tavolo ci sono”.

De Laurentiis ci sta lavorando, ed intanto lascia il tecnico a gestire l’emergenza in autonomia.

“Ma intanto bisogna iniziare a lavorare, a dare una nuova fisionomia alla squadra. Ed è quello che De Laurentis sta facendo, lasciando a Gattuso la sua autonomia nella gestione dell’emergenza. Qualcosa dovrà accadere. Magari anche giovedì”.

 

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