Gomez è oramai completamente isolato, non solo fa un allenamento differenziato, ma anche in orari diversi rispetto al resto della squadra
La solitudine del Papu Gomez, scrive la Gazzetta dello Sport, sottolineando come da alcuni giorni il Papu non solo stia facendo degli allenamenti differenziati rispetto alla squadra, ma che li faccia anche in orari diversi, quasi a sottolineare ancora di più la sua distanza da gruppo.
Strana e triste la storia del Papu, una vita vissuta nell’Atalanta per poi ritrovarsi isolato da tutto e tutti dopo la questione nata con Gasperini
da quella sera non è mai tornato il sereno, ma fino alla gara con la Juve una fragile tregua aveva asciugato il possibile.
Quando poi il Papu allo Stadium non aveva esultato con i compagni al gol di Freuler, più di qualcuno lo interpretò male, leggendolo come un suo sentirsi estraneo dalla squadra
Così come era stato vissuto come una provocazione, impossibile da derubricare a momento di nervosismo, un faccia a faccia del giocatore con il presidente, Antonio Percassi. Sopra le righe per i toni e anche i contenuti: il Papu aveva rivendicato quanto fatto in questi anni come lasciapassare per liberarsi dall’Atalanta.
Dunque, a meno che non subentrino novità improvvise, il Papu e destinato a lasciare l’Atalanta già a gennaio considerando che tenerlo in casa da separato fino a giugno diventerebbe una presenza troppo ingombrante
Ma poi ci sono le ragioni che vanno oltre il sentimento e se Gomez non può più restare all’Atalanta, l’Atalanta non può (non vuole e non ha bisogno) permettersi di svendere il suo giocatore: non lo ha mai fatto con nessuno