Era stato tagliato a causa della crisi economica del club, ma Ozil si è offerto di pagargli lo stipendio ed è stato reintegrato

La crisi causata dal coronavirus aveva convinto diversi club a tagliare alcune categorie di dipendenti: nel caso dell’Arsenal, a farne le spese tra gli altri era stata anche la storia mascotte Gunnersaurus. Una decisione, questa, che ha toccato molto i tifosi londinesi e anche gli stessi giocatori.
Tanto che Mesut Ozil, tra i calciatori più pagati dei Gunners, si era offerto di pagargli lo stipendio. Così la mascotte è potuta tornare a svolgere il proprio lavoro, come testimoniato dal tweet fatto dal Gunnersaurus.
Back at Emirates Stadium today 👍 pic.twitter.com/NF7FcNWYhI
— Gunnersaurus (@Gunnersaurus) November 10, 2020