“Si rivolga ai ministeri degli Interni e della Salute e si faccia spiegare cosa ha violato. Sarri ha lasciato un bel ricordo. Pirlo? Il mondo non vede l’ora di colpirci”
Al termine dell’assemblea degli azionisti, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha tenuto una conferenza stampa. Tra gli argomenti affrontati c’è la questione Cristiano Ronaldo e il passaggio da Pirlo a Sarri.
A marzo chiedevamo lo spostamento dell’Europeo e l’abbiamo ottenuto, per completare le competizioni, ma si sapeva che l’UEFA avrebbe voluto riprenderle. Bisogna avere la consapevolezza che le decisioni abbiano ripercussioni nei mesi. Non avendo competizioni da giocare, abbiamo detto che chiunque volesse, avrebbe potuto proseguire l’isolamento fiduciario a casa. Quindi perché Cristiano Ronaldo non avrebbe dovuto rispondere alla convocazione? Non si sono rotte bolle, sono molto resistenti. Quando le nazionali chiamano i giocatori, per loro è un sogno anche se hanno tante presenze. È una cosa bella rispondere alla chiamata. Spadafora deve chiamare il ministero della Salute e degli Interni e farsi spiegare cosa ha violato. Per la Juventus io applico il protocollo federale in quanto dirigente sportivo.
L’aumento di capitale di gennaio è stato molto importante, il club è solido e in una condizione di forza patrimoniale. Sarri mi ha lasciato un bel ricordo, una persona colta e preparata. È stato importante averlo con noi e sono felice che abbia vinto lo scudetto con la Juve. Con il gruppo non si era creata l’alchimia giusta ma sarà ricordato come un allenatore vincente nella storia di questa squadra.
Pirlo abbina l’assenza di un precampionato al debutto assoluto su una panchina, noi abbiamo la responsabilità di accompagnare il suo percorso iniziale. Gli ostacoli non mancheranno, ma tutto il mondo non vede l’ora di colpire la Juventus.
Andrea Agnelli: «Ronaldo non ha violato nessuna bolla. Ai giocatori abbiamo detto che avrebbero potuto continuare il loro isolamento fiduciario a casa. Rispondere alla chiamata della propria Nazione è qualcosa che fa piacere ed è il bello del calcio»
— JuventusFC (@juventusfc) October 15, 2020