L’ordinanza del ministero alla Salute è già pronta. Nella riunione di oggi sarà esaminata dagli scienziati che poi decideranno. Darebbero l’esito in 20-30 minuti
Dovrebbe arrivare oggi il via libera del Comitato tecnico scientifico all’utilizzo dei test rapidi nelle scuole. Un modo per velocizzare l’accertamento dei casi di contagio nelle aule.
L’ordinanza del ministero alla Salute, scrive Repubblica, è già pronta, nella riunione di oggi sarà esaminata dagli scienziati e poi verrà la decisione.
“In uno dei punti all’ordine del giorno degli esperti ci sono infatti le «problematiche legate all’esecuzione dei tamponi e all’aumento dei tempi di diagnosi». Sveltire i tempi è una strada obbligata, secondo il titolare della Salute, perché in alcune regioni i casi di contagio tra gli studenti iniziano a crescere e le famiglie sono in allarme: «Dobbiamo correre»”.
I tempi per il risultato dei tamponi è ancora troppo lungo e in attesa degli esiti intere classi restano in sospeso, continuando a frequentare le lezioni per qualche giorno. Solo una volta che è stata accertata la positività di uno dei ragazzi, si procede all’isolamento. Ma intanto, così, i contagi aumentano.
Per questo il ministro Speranza spinge per i test rapidi, la strada migliore per rallentare il contagio. La risposta arriverebbe entro 20-30 minuti.